Browsing Category

Insalate

Metti una sera tra foodblogger

Che ci sia rivalità tra blogger è risaputo, ma come in ogni altro lavoro, ma fortunatamente ci sono anche blogger simpatiche con cui è un vero piacere passare la serata. Un’occasione è arrivat proprio questa settimana da Olio Monini e la Scuola di cucina di Sale & pepe a Milano.

La Olio Monini, ditta che produce olio d’oliva fin dal 1930, ha pensato che per presentare la sua nuova bottiglia di olio extravergine  Premi e spremi cosa sarebbe stato meglio se non mettere in cucina 12 foodblogger?

12 versioni diverse dello stesso piatto, 12 modi di pensare a un piatto veloce, da poter portare al lavoro o ad un picnic, insomma la versione moderna della schiscetta.

Orzo -1

Cosa ha di particolare questa bottiglia? Tutto ! E’ una bottiglia da 450 ml,leggera,  in materiale plastico ( pet riciclabile),  facilmente trasportabile senza il rischio di rotture, ma la sua particolarità maggiore è il tappo dosatore che eroga l’olio extravergine d’oliva  solo se la bottiglia viene premuta, senza sprechi e con la facilità di dosare solo l’olio che vogliamo.

Ottima sia fuori casa che a casa per poter mettere solo quel goccio d’olio che serve.

Orzo olio monini-1

Io per la serata ho preparato una versione fredda dell’insatata di orzo con pollo marinato, verdure e pecorino.

Insalata fredda di orzo, pollo, pecorino , verdure e melone
 
Prep time
Tempo di cottura
tempo totale
 
Author:
Recipe type: Piatto unico
Cuisine: italiana
Porzioni: 4
Ingredienti
  • 500 g orzo cotto
  • 1 petto di pollo
  • 250 g pecorino senese pepato
  • 1 carota
  • 1 zucchina
  • ½ melone maturo
  • olio Monini
  • 1 cucchiaio di senape al miele
  • sale, pepe
  • 1 rametto di menta
  • 2 cucchiai salsa worcester
  • succo di ½ limone o lime
Spiegazione
  1. In una ciotola mettete l'orzo cotto, poi fate della julienne con la carota e la zucchina e unitela all'orzo.
  2. Fate delle fette sottili tipo carpaccio con il pecorino per ricavarne almeno 8 fette, tagliate il resto del formaggio a cubetti piccoli.
  3. Fate la stessa cosa con il melone, fate delle fette sottili e poi dei cubetti con quello rimasto.
  4. Mettete il petto di pollo a marinare con olio, succo di limoe o lime, qualche foglia di menta e lasciatelo riposare per almeno 1 ora ( ma potete prepararlo anche con più anticipo).
  5. Cuocete poi il pollo a striscioline in una padella calda, quando sarà ben dorato aggiungete 1- 2 cucchiai di salsa worcester. Finite di cuocere e mettete in un foglio di aluminio a riposare .
  6. Intanto preparate la vinegrette per condire: tritate la menta, mettetela in una ciotolina con sale, pepe, succo di limone o lime, 1 cucchiaio di senape al miele e cominciate ad emulsionare con una frusta aggiungendo poco per volta l'olio necessario per avere una bella salsina densa.
  7. Tagliate il pollo a cubetti e mettetelo nell'insalatiera,con l'orzo, mescolate tutto, aggiungete il pecorino, il melone e condite con la vinegrette.
  8. Io ho preparato delle mono porzioni mettendo in un cerchio una fetta di pecorino, una di melone, 2-3 cucchiai di insalata, poi ancora pecorino, melone e insalata d'orzo. Servite freddo con un giro d'olio prima di servire.

Un piacevole piatto estivo, perfetto per una serata tra amici o un picnic .

Ecco il mio piatto fatto a Milano per olio Monini

Orzo olio monini cucina-1

 

 

Castagnaccio vegano per Cakes lab test & taste

Questo mese la nostra scelta di Cakes lab test & taste è caduta su un libro particolare, Pasticceria vegana di Dunja Gulin. Spesso si pensa che la dieta vegana sia una dieta di privazioni ma non è assolutamente così, è un diverso modo di scegliere gli alimenti, senza per questo dover rinunciare a gusto e golosità.

Dopo la torta al cioccolato che potrete usare come base per la sfida di Crazy taste, io vi propongo un dolce  classico di questo periodo, il castagnaccio. Ora che i puristi non si indignino per la scelta della bevanda di riso al posto del latte, stiamo testando dolci vegani, non la tradizione.

castagnaccio vegano-1

Come per la ricetta classica il castagnaccio vegano è un impasto morbido di farina di castagne e pochi altri ingredienti, arricchito con pinoli, noci e uvetta.

5.0 from 2 reviews
Castagnaccio vegano
 
Prep time
Tempo di cottura
tempo totale
 
La versione vegana del classico dolce toscano con farina di castagne e frutta secca
Author:
Recipe type: dolce
Cuisine: italiana
Porzioni: 8
Ingredienti
  • 300 g farina di castagne
  • 1 punta di cucchiaino di sale
  • 1 punta di cucchiaino di semi di vaniglia
  • 60 g uvetta
  • 60 g pinoli
  • 60 g noci sgusciate
  • 1 cucchiaio di rum
  • scorza grattugiata di 1 arancia
  • 50 g olio ( 25+25)
  • 650 ml di bevanda di riso ( ma partite da 500 ml )
  • 1 rametto di rosmarino fresco
  • Per servire:
  • Sciroppo d'agave o panna di soia montata
Spiegazione
  1. Dopo averla ben lavata , mettete l'uvetta a bagno in acqua tiepida con 1 cucchiaio di rum.
  2. In una ciotola setacciate la farina di castagne, aggiungete il sale ( secondo me potete aumentarlo un pochino), la scorza, la vaniglia, 25 g d'olio e aggiungete la bevanda di riso mescolando con una frusta dolcemente, stemperando tutti i grumi della farina aggiungete liquido fino ad ottenere la consistenza di una pastella, ma non troppo liquida. Dato che dipenderà molto dalla farina partite con 450 ml, poi poco per volta aggiungetene un pochino fino alla giusta consistenza . Nel mio caso ne sono bastati circa 550 ml.
  3. Quando avrete la giusta consistenza aggiungete l'uvetta scolata dall'acqua , strizzata e asciugata con della carta da cucina all'impasto.
  4. Versatelo in una tortiera da 24 cm ben unta o foderata da carta forno.
  5. Ricoprite il dolce con i pinoli e le noci tritate, aggiungete qualche ago di rosmarino e il resto dell'olio ben distribuito sulla superficie.
  6. Cuocete in forno caldo a 200° per 30-40 minuti circa. La superficie dovrà essere leggermente screpolata.Fate raffreddare nella tortiera.
  7. Servite con la panna di soia montata o lo sciroppo d'agave.

castagnaccio 2-1

Il dolce è buono, non vi accorgerete dela differenza nella preparazione dal tradizionale castagnaccio, unici appunti, secondo il mio gusto, sono l’aggiunta di un pochino in più di sale e forse la scarsa dolcezza dell’impasto, che però viene sopperita dall’abbondante frutta secca sulla superficie.

Attenzione alla dose dei liquidi, metteteli poco per volta e se non è necessario non aggiungeteli tutti.

castagne-1

Per me comunque questa ricetta si merita una bella faccina felice.

bene piccolo

 

Insalata mimosa , la mia versione per #noicheeseamo

Anche quest’anno i formaggi svizzeri e il blog Peperoni e patate   ci
propongono un contest con 2 prodotti eccellenti il Gruyère e l’
Emmentaler e il tema era rielaborare 2 ricette “del cuore” , 2
ricette a cui siamo affezionati .
Ci sono delle ricette che non seguono
la moda del momento , ma che si ripropongono sempre nei grandi pranzi
perchè hanno un qualcosa di speciale, perchè fanno parte delle
tradizioni di una famiglia. Da noi una di queste ricette è la mimosa
, non so se sia il nome esatto perchè è una ricetta che ci
preparava una nostra conoscente e lei la chiamava così . In effetti
potrebbe essere un piatto unico vista la ricchezza , ma nelle grandi
occasioni noi lo serviamo tra gli antipasti. Non c’è Natale o pranzo
di Pasqua senza la mimosa.
Questa semplice insalata di verdure
cotte si arricchisce con del tonno, delle uova e dell’ Emmentaler
Vi ricordate che l’ Emmentaler è il
formaggio con i buchi ? Ne abbiamo già parlato qui . Un formaggio
dal gusto dolce ,nella versione classica, che si presta ad essere
consumato sia crudo che cotto. Ma forse non sapete che ci sono
diversi gradi di stagionatura :«Classic» dal gusto dolce che
ricorda la noce (stagionato almeno 4 mesi), «Reserve» con forti
sentori speziati (stagionato almeno 8 mesi), «Grotta» dal gusto
pieno e vigoroso (stagionato almeno 12 mesi in grotta).

Per 4 persone :
2 patate grandi
4 carote
3 uova
120 g tonno sott’olio  ( volendo potete anche aumentarlo un po’ )
250 g Emmentaler
150 g maionese

Pelate le patate e le carote ,
lessatele in acqua salata finchè saranno tenere ma non troppo molli,
scolatele e fatele raffreddare.
Rassodate le uova .
Tagliate sia le verdure che
l’emmentaler a filetti con la grattugia a fori grandi ( quella da
rosti ).
Sbriciolate il tonno ,ben sgocciolato
dall’olio , con una forchetta .
Pelate le uova sode e dividete i tuorli
dagli albumi e passate anche gli albumi alla grattugia.
Tenete da parte i tuorli sodi.
A questo punto assemblate l’insalata o
in una terrina o in coppa-pasta per delle monoporzioni se volete un
impiattamento più elegante .
Dovrete formare degli strati di verdure
e formaggio ma intervallati da un pochino di maionese, quindi partite
con le patate , poi un cucchiaio di maionese, poi le carote , il
tonno, le patate , la maionese , gli albumi, le carote , l’Emmentaler
e così avanti fino alla fine degli ingredienti.
Per ultimi a finire mettete i tuorli
sodi grattugiati con una grattugia fine .
Tenere in frigo fino a poco prima di
servire.

Con questa ricetta partecipo al concorso #noicheeseamo di Peperoni e patate e Formaggi svizzeri

Misticanza con bocconcini di scamorza e pancetta piacentina DOP

Vi avevo promesso una ricettina con la
pancetta piacentina DOP e vista la stagione ho pensato ad una
insalatina con un tocco goloso.
Non bisogna pensare che i salumi siamo
dannosi alla nostra salute e non vadano bene in una dieta sana. Vanno
benissimo, anzi in una dieta equilibrata si possono mangiare fino a
70 g di salumi 2 volte alla settimana . La varietà di salumi poi, ci
aiuta a variare continuamente assecondando le nostre esigenze e i
nostri gusti.
Se li abbiniamo a della verdura saranno
un piatto perfetto per un pranzo estivo .

Dose per persona:
150 g di misticanza
2 bocconcini di scamorza affumicata( circa 50 g)
4 fette di pancetta piacentina DOP
4-5 pomodori essiccati sott’olio
1 fetta di pane rustico
Per condire :
Olio extravergine d’oliva
aceto balsamico di Modena
Sale

Preparate dei crostini facendo
abbrustolire la fetta di pane leggermente unta e salata e tagliandola
poi a cubetti .
Avvolgete i bocconcini di scamorza con 2 fette di pancetta non troppo sottile e infilateli su uno spiedino
di legno.
Preparate l’insalata in una ciotola e
conditela , unitevi i pomodori a tocchetti , i crostini di pane
abbrustolito.
Fate scaldare bene una padella
antiaderente , mettete i bocconcini di formaggio rivestiti di pancetta  e fateli
scaldare . Girateli spesso così che il formaggio cominci a fondersi
e la pancetta si abbrustolisca leggermente.
Servite subito mettendo lo spiedino
sopra l’insalatina.