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Arance

Pan d’arancia _ orange cake

PP pan d'arancia

Conoscevo il pan d’arancia come dolce della tradizione siciliana ma non so se sia vero. L’ho sempre fatto perche si mette tutto nel mixer, non si sporca nulla e il risultato è una torta semplice ma piena di gusto.

Si usano arance bio e con buccia edibile perchè va usata un’arancia intera, si prorpio intera ( senza i nocciolini ovviamente). Poche mosse e la torta è in forno.

PP pan d'arancia

Ottima sia per la colazione che per il tè, ma anche come dessert accompagnata da crema pasticcera .

Zucchero a velo su pan d'arancia

Ultimamente poi ho visto in diversi gruppi Facebook questo dolce diventare un “tormentone” , ma vi assicuro che va provata. Se, come me usate il bimby è perfetto, altrimenti vi servirà un buon mixer per impastare tutto, se proprio non avete nulla, spero abbiate almeno un frullatore in cui frullare arancia e zucchero, poi il resto lo impasterete a mano .

Pan d'arancia

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Serves: 8 Cooking Time: 50 min

Ingredients

  • 1 arancia bio grande o 2 piccole
  • 310 g zucchero
  • 3 uova medie intere
  • 240 g farina 00
  • 60 g amido di mais ( se non l'avete usate tutta farina00)
  • 80 g latte intero
  • 60 g olio di girasole ( o altro olio di semi delicato )
  • 1 bustina di lievito per torte

Instructions

1

Per il Bimby :

2

Accendete il forno a 180°

3

Frullate l'arancia a pezzi, a cui avrete tolto i semi , con lo zucchero per 20 secondi a velocità 5.

4

Unite il resto degli ingredienti e lavorate per 25 secondi a velocità 5

5

Imburrate una tortiera da 24 cm , versate il composto e cuocete per 50 minuti circa, controllate con uno stecchino la cottura.

6

Fate raffreddare bene prima di sformarla . Potete spolverizzarla con zucchero a velo o spennellarla con della marmellata d'arance passata al setaccio.

7

Se usate un mixer fate gli stessi passaggi usando la velocità massima e riportando il composto sul fondo ogni tanto con una spatola.

Notes

Potete usare tutta farina 00, non cambierà molto. Se usate la marmellata per spennellare la torta vi suggerisco di passarla in un colino per togliere i pezzi che non renderebbero gradevole la vista. Se usate un'arancia con una scorza molto spessa potete togliere un po' della parte bianca per non avere il sapore amaro troppo marcato. Se usate uno stampo a ciambella alto, abbassate un po' la temperatura (170°) per farla cuocere bene.

Se come me ne volete fare anche una versione monoporzione potete servirla su delle piccole alzatine , non sono eleganti ? Queste sono di Pavonidea

Petto d’anatra cotto a bassa temperatura con Fresco

Sono anni , non scherzo, che l’abbattitore di temperatura per uso domenstico  è il mio sogno nel cassetto.  Prima l’avevo visto  nelle trasmissioni in televisione, un sogno, pochi minuti e i piatti erano pronti, le creme solide, le torte fredde , poi  l’ho usato qualche volta  in cucine professionali nelle quali ho avuto la fortuna di poter lavorare e lì ho cominciato a capire che non serviva solo per raffreddare velocemente ( a dispetto del suo nome) , alla fine mi sono decisa e ho partecipato ad una dimostrazione di Fresco , l’abbattitore domestico delle Irinox e allora ho scoperto tutte le meraviglie che fa.

Si perchè è vero che Fresco è principalmente un abbattitore per la casa  ed è capace di portare un cibo cotto e caldo a -18 in poco tempo  ottenendo  la microcristallizzazione delle particelle di liquido e  mantenendo integre tutte le qualità del cibo. Dopo lo scongelamento infatti, non ci saranno perdite di liquidi, di consistenza e di gusto, ma Fresco ha anche altre funzioni molto utili. Con Fresco la cucina sarà anche una cucina sana perchè questo  è il metodo migliore per impedire la proliferazione dei batteri che  aumenta in modo incredibile nei cibi  se  sono tra gli 8° e i 68° .

Così come può congelare , in 2 diversi modi, può anche scongelare i prodotti nel migliore dei modi, senza rovinarli, lasciandoli integri come freschi, senza il rischio di cuocerli come avviene se la scongelazione non viene fatta nel modo corretto.

Le funzioni del nuovo modello di Fresco sono diventate 9 :

  • Abbattimento rapido della temperatura
    Raffredda velocemente le pietanze calde, bloccando la proliferazione batterica, e garantendo così che rimangano fresche e fragranti per 5-7 giorni.
    Porta rapidamente la temperatura di cottura, fino a +3°al cuore per poi conservare automaticamente, come un normale frigorifero positivo
  • Surgelazione rapida
    Più rapido è il congelamento, migliore è il mantenimento della qualità del prodotto. Allo scongelamento le pietanze saranno fresche, gustose e consistenti come se non fossero mai passate dal freezer. Porta rapidamente dalla temperatura di cottura, o dalla temperatura ambiente, alla temperatura di -18° al cuore, per poi conservare come un normale freezer
  • Surgelazione delicata
    Abbassa gradualmente la temperatura di alimenti caldi e/o delicati per una surgelazione rapida ma non aggressiva. Prova soprattutto con i cibi cotti (focacce, patate al forno, lievitati) che verranno conservati in freezer: è ideale.

  • Scongelamento controllato
    Questa funzione scongela gli alimenti più rapidamente, in maniera uniforme e senza parziali cotture, mantenendone la naturale umidità e fragranza. Con FRESCO posso programmare lo scongelamento rapido controllato, e trovare il prodotto scongelato pronto all’utilizzo quando lo desidero, conservato a + 3°.
  • Cottura lenta a bassa temperatura
    Il segreto di molti chef! Questo tipo di cottura, che non supera i 75°C, cuoce dolcemente carne e pesce, esaltandone il sapore e conservandone tutta la naturale umidità, consistenza e proprietà nutritive. Con FRESCO posso programmare la cottura, preceduta prima da uno scongelamento o mantenimento della temperatura a +3°. Il prodotto sarà cotto, pronto all’uso, esattamente all’ora programmata, anche se non sono in casa.
  • Conservazione personalizzata
    Mantieni a temperature definite i prodotti che richiedono una conservazione particolare. Prova in particolare con il gelato (-10°C), con la tartare (0°C) oppure con il cioccolato fuso (+40°C).
  • Lievitazione naturale
    Mantiene costante la perfetta temperatura di lievitazione di pane, pizze, brioches, permettendo di concludere in modo ideale il ciclo di fermentazione del lievito e rendendo così gli impasti molto più digeribili. Con FRESCO posso programmare lo scongelamento dei croissant, lievitarli e trovarli pronti per essere infornati, sempre con una perfetta lievitazione a temperatura e umidità controllate.
  • Raffreddamento vini e bevande
    Vino e bevande passano da temperatura ambiente a quella di servizio, perdendo un grado al minuto. Si può così evitare di riempire il frigo, ma essere ugualmente sempre pronti al servizio, con qualsiasi tipo di vino o bevanda, in pochi minuti
  • Piatto pronto-rigenerazione
    Offre la comodità di poter programmare la rigenerazione anche il giorno prima. Con FRESCO il prodotto è mantenuto a +3° (o scongelato e mantenuto a +3°), poi in automatico inizia la rigenerazione e la temperatura arriva fino a quella di servizio (+65°).
    Con questo ciclo posso mantenere la temperatura costante a 60/65° per tutto il tempo del servizio, e usare FRESCO per il mantenimento dei piatti caldi dopo la rigenerazione. Il caldo delicato di FRESCO, non secca il cibo e ne mantiene tutte la qualità iniziali.
    Per la pasticceria è possibile usare FRESCO per sciogliere e mantenere il cioccolato liquido pronto all’uso.

Temperatura della cella all’inizio della cottura

 

Temperatura della cella dopo 90 minuti

So già cosa starete pensando, se fa tutte queste cose quanto sarà grande?  Non vi preoccupate , Fresco è un abbattitore free standing , vuol dire che non deve essere incassato in cucina, ma si può posizionare su un ripiano ed è grande come un forno a microonde.

Visto che qualche funzione avevo già avuto modo di provarla , la prima delle  ricette con Fresco che ho voluto sperimentare è stata proprio una con la cottura lenta e ho preparato un petto d’anatra con salsa all’arancia e verdure. Cosa vi posso dire, uno spettacolo !  La carne è rimasta tenera, morbida e succosa. Cotta al punto giusto, rosata e  non c’è stata eccessiva perdita di peso e di liquidi come avverrebbe nella cottura tradizionale.

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Petto d'anatra cotta a bassa temperatura con salsa all'arancia
Un tenero petto d'arancia cotto con la tecnica della cottura a bassa temperatura per lasciare intatto il gusto, il sapore e la tenerezza della carne.
Tempo di preparazione 15 minuti
Tempo di cottura 2 ore
Porzioni
porzioni
Ingredienti
Tempo di preparazione 15 minuti
Tempo di cottura 2 ore
Porzioni
porzioni
Ingredienti
Istruzioni
  1. Incidete con un coltello ben affilato la pelle dell'anatra formando dei rombi. In una padella fate scaldare bene il burro e l'olio, mettete il petto d'anatra con la parte della pelle a contatto con la padella e fatela rosolare molto bene, salatela e pepate . Giratela per 1 minuto sull'altro lato poi mettetela in una pirofila o teglia e posizionatela in Fresco impostando la cottura lenta per 2 ore a 65° . Nella padella dove avete fatto rosolare la carne deglassate i succhi della carne con un pochino di liquore all'arancia, poi aggiungete il succo di 1 arancia , regolate di sale e se volete un sugo più abbondante aggiungete 1/2 bicchiere di brodo. Fate cuocere la salsa finchè si sarà addensata un pochino. Pelate la seconda arancia ricavando una julienne dalla scorza e preparando degli spicchi a vivo dalla polpa. Sbianchite per 2 volte la julienne di scorza ( mettete la scorza in acqua bollente per 1 minuto, scolatela, cambiate l'acqua e rifate questa operazione) poi mettetela nella salsa ad insaporire. Passate le 2 ore di cottura il petto d'anatra avrà raggiuto una temperatura al cuore di 65°. Toglietela da Fresco, fatela riposare 2 minuti su un tagliere mentre finite di preparare la salsa aggiungendo gli spicchi d'arancia e scaldandola per bene. Tagliate il petto a fettine di 1 cm di spessore e servitele con la salsa a parte, così ognuno potrà servirsi a piacere. Se invece vi piace una salsa più densa potete aggiungere 1/2 cucchiaino di amido di mais sciolto in acqua fredda alla salsa prima di scaldarla e servirla. Si addenserà diventando morbida e vellutata.
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Insomma adesso che il mio sogno nel cassetto è diventato una realtà ed è nella mia cucina vi racconterò spesso tutte le meraviglie che può fare.

In collaborazione con Fresco- Irinox

 

Cake cioccolato e arance

Al supermercato cominciano a fare capolino arance e mandarini, adoro il loro colore, l’arancio intenso e caldo dei mandarini, le mille righe delle fette di arancia con le sfumature che vanno dall’arancio al rosso scuro,  insieme alle prime castagne sono  il segno che ormai l’autunno è arrivato, le fresche insalate lasciano spazio a piatti più calorici e i gelati a dolci dai gusti più decisi.

cake-cioc-arancia-stampo-1

Per me oggi un dolce al cioccolato e arance ma con un tocco di liquore per scaldare le fredde serate. ( scherzo non si sente , ma se vi piace più alcoolico nulla vieta di aumentare la dose di liquore).

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Cake cioccolato e arance
Morbido cake con pezzetti di cioccolato e arance candite, aronatizzato da un goloso sciroppo alle arance e Cointreau
Tempo di preparazione 30 minuti
Tempo di cottura 60 minuti
Porzioni
fette
Ingredienti
Per lo sciroppo d'arancia
Tempo di preparazione 30 minuti
Tempo di cottura 60 minuti
Porzioni
fette
Ingredienti
Per lo sciroppo d'arancia
Istruzioni
Per il cake
  1. Montate, con una frusta elettrica, il burro morbido con lo zucchero, aggiungete la scorza grattugiata di 3 arance, poi, abbassando la velocità al minimo, unite 4 tuorli e il succo di 1 arancia. Setacciate la farina con il lievito e il sale e aggiungetela al composto alternandola con lo jogurt. Per ultimo incorporate gli albumi montati a neve ben ferma. Aggiungete i pezzetti di cioccolato e la scorza candita a pezzettini. Mettete in uno stampo da plumcake di almeno 26 cm e cuocete in forno a 180° per circa 60 minuti. Provate con uno stecchino la cottura del dolce. Quando sarà cotto lasciatelo raffreddare bene nello stampo.
Sciroppo all'arancia
  1. Per lo sciroppo portate ad ebollizione il succo di 2 arance, di 1 limone e lo zucchero . Quando lo zucchero si sarà ben sciolto e il composto avrà cominciato a bollire spegnetelo ed aggiungete il liquore. Bucate il cake con uno stecchino, poi versate lo sciroppo sul dolce, poco per volta finchè sarà assorbito. Coprite il dolce con della pellicola e fate riposare per 12 ore .
Recipe Notes

Lo sciroppo d'arancia può sembrare troppo ma servirà ad ammorbidire il dolce. Versatelo in più riprese e fatelo assorbire pe bene lasciando il dolce nello stampo.

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Io adoro l‘accostamento cioccolato-arance , mi piace in tutte le sue forme, qui fanno coppia in un dolce ottimo per un tè delle 5 o un fine cena.

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Sapete già che non so resistere ad un nuovo stampo da dolci e oggi ho risolto molti problemi di spazio con questo stampo Plumcake con bordo rigido  della Pavonidea che è collassabile, si piega cioè e occupa pochissimo spazio, ma avendo un bordo rigido ha anche una perfetta stabilità e può essere spostato anche pieno senza nessun rischio di rovesciare l’impasto.

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pavonidea_pieno

 

Saranno famosi 2016, noi tifiamo Matteo Moro !

Anche quest’anno riparte la sfida tra i giovani sous chef organizzata da Inalpi, Ifood , Festa della Rete e Altissimo ceto .

La sfida vedrà coinvolti 20 sous chef tra i migliori in Italie e 100 blogger di Ifood divise in 20 squadre. Ogni squadra comprende 5 foodblogger e un sous chef.

banner saranno famosi 2016

Quest’anno io partecipo in squadra con Simona di Simo love cookingElisabetta di Brontolo in pentolaAlessandra di Sweet cakes by Lalla ,Miriam di Cartaforno e ovviamente dal nostro giovanissimo sous chef Matteo Moro del Ristorante Daniel di Milano.

Matteo Moro sous chef Daniel Mi

Matteo Moro giovanissimo, solo vent’anni,  dopo la scuola alberghiera di Jesolo, arriva da Daniel Canzian e da lì non se n’è più andato: “Daniel è la mia esperienza, qui sono cresciuto e a lui devo tutto”, ripete sempre quando racconta di sé. Il rapporto di stima che lo lega a quello che lui stesso definisce il suo maestro è tale che, quando Daniel lo sprona a lasciare il ristorante per fare nuove esperienze all’estero, Matteo non vuole sentire ragioni. Calmo e mite, questo ragazzo sorprende per la fermezza e la determinazione che mostra quando i ritmi pressanti del ristorante lo impongono. Deciso e concentrato, in cucina ha imparato a farsi valere a dispetto della sua giovanissima età.

Questa che può semprare una semplice gara tra blogger invece sarà molto importante per Matteo, sarà una vetrina per lui e gli darà la possibilità di farsi conoscere nel mondo. Il nostro compito, e anche il vostro, sarà quello di portarlo in finale e per riuscirci dobbiamo votare Matteo Moro, o meglio dobbiamo condividere la sua pagina della sfida su  Ifood, il network di cucina. Quindi ve lo chiedo come favore personale ma anche  perchè Matteo merita veramente, andate su questa pagina e ricondividete Matteo sui social e invitate i vostri amici a fare altrettanto, ma mi raccomando abbiamo solo 1 settimana per farlo, da oggi a domenica 29 maggio !!

Matteo per questa gara ha presentato un piatto stupendo un  Cremoso di arance e formaggini di latte Inalpi, granita al Campari  e ci ha lasciato la ricetta per chi volesse provarla ( io lo farò sicuramente, poi adoro il Campari con le arance!)

Matteo moro cremoso campari

Cremoso di arance e formaggini di latte Inalpi, granita al Campari
 
Prep time
tempo totale
 
Author:
Recipe type: Dessert al cucchiaio
Cuisine: Italiana
Porzioni: 4
Ingredienti
  • Per il cremoso di formaggini di latte Inalpi
  • Formaggini di latte 300g.
  • Zucchero a velo 100g.
  • Panna 100g.
  • Rum 15g.
  • Colla di pesce 5g.
  • 4 Scorze di arancia candita divise a metà
  • Per la granita d’arancia
  • Succo d’arancia 200g.
  • Campari 30g.
Spiegazione
  1. Setacciare i formaggini di latte Inalpi. Amalgamarli con lo zucchero ed il rhum, sciogliere la colla di pesce ammollata nella panna calda e unire i due composti delicatamente.
  2. Colare la crema ottenuta nelle mezze arance candite, poi abbattere o mettere in congelatore. Prima di servirle lasciarle ammollare in frigorifero quindi tagliarle a spicchi.
  3. Procedere con la preparazione della granita miscelando il succo di arancia con il Campari e congelando il tutto.
  4. COMPOSIZIONE
  5. In un piatto posizionare la granita di arance e Campari che avrete grattato con i rebbi di una forchetta, le arance candite ripiene tagliate a spicchi, e eervire a piacere con del
  6. gelato alla vaniglia.

matteo Moro cremoso

Se volete conoscere Matteo Moro un pochino di più qui trovate la sua presentazione per Saranno famosi  ma NON DIMENTICATE di ricondividere QUESTA PAGINA  è l’unico modo per portarlo in finale !!!!!

Poppy seed citrus cake di California bakery per Cakes lab

Lo so il titolo di questo post sembra più uno sciogli lingua che una ricetta, ma vi assicuro che vale la pena di continuare a leggere.

Questo mese con Cakes lab test & taste abbiamo deciso di provare le ricette di un libro molto conosciuto, come conosciuta è la caffetteria dove vengono preparati questi dolci a Milano, California bakery.

poppy A

Alzi la mano chi è di Milano, è goloso e almeno una volta non è andato ad assaggiare un muffin, uno scone o una fetta di cheesecake ?

Io sono un po’ di parte , perchè mi piacciono molto i dolci americani ma anche per questo sono molto critica.

Come prima ricetta ho voluto provare la Poppy seed citrus cake, anche se in una versione un pochino modificata l’avevo già fatta, la trovo sempre molto buona e particolare. Originale nella sua semplicità, sia di preparazione che di ingredienti.

poppy B

Ho solo alcuni consigli da darvi, ma vi rimando alla fine della ricetta.

Poppy seed citurs cake di California bakery
 
Torta con semi di papavero e succo di agrumi
Author:
Recipe type: Dolce
Cuisine: American
Porzioni: 8
Ingredienti
  • 280 g farina 00
  • 225 g zucchero
  • 12 g lievito per dolci ( 1 bustina)
  • 2 g sale
  • 135 ml succo d'arancia
  • la scorza grattugiata di 1e ½ arancia e 1½ limone
  • 135 ml olio di girasole
  • 3 uova
  • 100 g semi di papavero
  • Per lo sciroppo d'arancia:
  • 100 ml acqua
  • 150 ml succo d'arancia
  • 150 g zucchero
Spiegazione
  1. Versate in una grande ciotola tutti gli ingredienti ( tranne ovviamente quelli per lo sciroppo d'arancia) , mescolate solo alla fine, con una frusta,per almeno 1 minuto cercando di incorporare dell'aria e formare il glutine.
  2. Versate in una tortiera a ciambella e cuocete a 170° per 35 minuti, ma controllate con lo stecchino che dovrà uscire asciutto.
  3. Intanto preparate lo sciroppo facendo cuocere acqua, zucchero e succo, finchè avranno raggiunto la giusta consistenza.( uno sciroppo consistente ma non troppo denso)
  4. Sfornate la torta, ma senza toglierla dallo stampo fate dei buchi con uno stecchino, versate qualche cucchiaiata di sciroppo, poi aspettate una ventina di minuti, sformatela e ricopritela con il resto dello sciroppo, facendolo assorbire bene.

poppy C

Prima alcuni consigli :

La ricetta richiede 100 g di semi di papavero,  ma potete anche diminuire la dose senza che la torta ne soffra ( già 50 g riempiono molto bene la torta).

Aspettate bene che si sia raffreddata prima di sformarla dallo stampo, è molto delicata e rischiereste di romperla ( parlo per esperienza personale )

Inzuppatela bene, anche se lo sciroppo sembra molto, la morbidezza di questo dolce farà si che lo sciroppo venga assorbito tutto benissimo, ma attenzione, a questo punto la torta sarà delicatissima, quindi vi consiglio di petterla sul piatto da portata e bagnarla con un pennello.

La dose è per uno stampo da 1,5/ 1,7 litri o uno stampo a ciambella da 20/22 cm

poppy DOra arriviamo alle conclusioni :  come si sarà già capito la torta è molto buona, lo sciroppo d’arancia ci vuole tutto  per ammorbidirla se la usate come dolce da fine pasto . La velocità di esecuzione e la sua consistenza particolare la fa diventare un ottimo dolce da tener presente per le cene con gli amici.

Per me ovviamente la faccina per questa torta non poteva che essere questa :

molto bene small

Vi ricordo di visitare Cakes lab per vedere le altre ricette di California Bakery  e partecipare a Crazy taste

Un orange Campari da sgranocchiare

Ponte lungo del 1 giugno, cominciano i primi caldi, i primi weekend estivi, le prime grigliate con gli amici e ,non so voi, ma io adoro il momento dell’aperitivo, quando gli amici cominciano ad arrivare e si ha tempo di chiaccherare con calma , sorseggiando un cocktail.

campari D

Io non amo gli alcolici, ma mi piace molto l’orange campari, un cocktail fatto con succo d’arancia, bitter campari e tanto ghiaccio e proprio da questa mia passione e da alcune foto di mio cugino Craig che mangiava un ghiacciolo particolare, che ho pensato di provare a tramutare il mio cocktail preferito in un simpatico ghiacciolo. Un modo diverso di presentare l’aperitivo in estate.

campari A

Visto sono facilissimi da fare , quindi spazio alla fantasia e tramutate i vostri drinks preferiti in ghiaccioli, pronti in freezer per ogni evenienza.

campari E

orange campari da sgranocchiare
 
Prep time
tempo totale
 
Un cocktail trasformato in ghiacciolo per un aperitivo diverso
Author:
Recipe type: Gelato
Cuisine: Internazionale
Porzioni: 5
Ingredienti
  • Dose per 5 ghiaccioli da 150 ml :
  • 200 ml acqua
  • 90 g zucchero
  • 400 ml succo d'arancia
  • 60 ml bitter Campari ( o Martini bitter) se vi piace più forte potete aumentare un pochino la dose
  • 1 arancia pelata a vivo a fette
Spiegazione
  1. Preparate uno sciroppo facendo bollire per 5 minuti l'acqua e lo zucchero. Fate raffreddare bene.
  2. Mescolate il succo di arancia, il Bitter, lo sciroppo di zuccero , riempite gli stampi da ghiacciolo , inserite 2 pezzetti di arancia in ogni ghiacciolo e fate raffreddare nel freezer per almeno 12 ore.
  3. Lo sciroppo serve a dare la giusta consistenza al ghiacciolo, se aumentate il Campari diminuite un pochino il succo di arancia.

campari C

La mia versione del pan di spagna di Iginio Massari per MTc

Ogni mese la sfida diventa sempre più difficile, non tanto per la ricetta, ma per le partecipanti , ogni mese sempre più brave! Io non potrò mai competere con la lora bravura e immaginazione, ma ogni mese ci provo.

Questo mese la ricetta era il pan di spagna di Iginio Massari, un maestro della pasticceria italiana. Io ho scelto la versione a freddo e ne sono molto soddisfatta.

mtc apr F

Avete in mente quei pan di spagna asciutti, che non riesci a mangiare se non bevi 2 litri di tè? Ecco scordateli, questo dolce è talmente buono, morbido, leggero che potreste mangiarlo tutto senza neppure accorgervene.

Non è difficile, basta solo seguire bene la ricetta e non aver fretta.

Io ho voluto farcirlo in modo semplice per non coprire completamente questa delizia, anche se poi mi sono lasciata andare sulla copertura con una crema delicata che ben si adatta a un dolce così.

Se volete farvi una cultura sul pan di spagna vi consiglio di andare a leggere il post di Caris la nostra ospite .

mtc apr C

La mia versione del pan di spagna di Iginio Massari per MTc
 
Prep time
Tempo di cottura
tempo totale
 
Un soffice pan di spagna farcito con marmellata di arance e camy cream
Author:
Cuisine: italiana
Ingredienti
  • 300 g uova intere ( circa 6 uova, pesatele senza guscio)
  • 200 g zucchero ( io ho usato il superfine)
  • 1½ g sale
  • 150 g farina 00 o per dolci W170
  • 50 g fecola di patate
  • Per la farcitura interna:
  • Per lo sciroppo:
  • 100 g zucchero
  • 100 g acqua
  • 100 g succo d'arancia bionda
  • Per gli starti :
  • 400 g marmellata di arance dolce
  • Per la copertura :
  • Camy Cream:
  • 500 g mascarpone
  • 250 g panna montata
  • 150 g latte condensato
Spiegazione
  1. Imburrate e infarinate bene una tortiera a bordi alti di 24 cm di diametro.
  2. In una ciotola montate bene le uova con lo zucchero e il sale .Montatele per circa 20 minuti con una frusta elettrica ( una planetaria è l'ideale), dovranno essere soffici e spumosi. A questo punto setacciate 2 volte le farine e aggiungetele al composto delicatamente con una spatola in 3 volte. Mescolate sempre dal basso all'alto finchè le farine saranno ben incorporate ma non esagerate per non sgonfiare la massa.
  3. Versate il composto nella tortiera livellatelo con la spatola e mettetelo in forno caldo a 175° per 25 minuti. ( controllate sempre con lo stecchino, perchè ogni forno è differente).
  4. Togliete dal forno e fate raffreddare prima di sformarlo.
  5. Intanto preparate lo sciroppo mettendo acqua, zucchero e succo in un pentolino, portate a ebollizione e fate cuocere per 5 minuti, finchè sarà pronto lo sciroppo .Fate raffreddare.
  6. Pre la crema di copertura mescolate con una frusta il mascarpone, poi aggiungete poco per volta il latte condensato e per ultimo unite la panna montata. Mettete in frigo.
  7. Quando il pan di spagna sarà freddo tagliatelo in 3 strati di circa 2cm di altezza.
  8. Bagnate il primo strato con lo sciroppo usando un pennello, cospargete di marmellata di arance , sovrapponete l'altro strato , bagnatelo e mettetela marmellata, mettete l'ultimo strato e bagnatelo solamente.
  9. Ricoprite ora la torta con la camy cream e decorate a piacere con fettine di arancia.

mtc apr G

 

mtc apr M

Questa torta è semplice ma fa una bella figura, ripensandoci avrei potuto usarla anche per la cresima di mia figlia, visto che il colore delle bomboniere era l’arancione.

mtc apr H

Con questa ricetta partecipo all’MTchallenge di aprile

mtc apr 15

Mousse al cioccolato con arance caramellate per il nostro gioco

Il mese scorso io e altre 10 blogger
abbiamo dato il via ad un nuovo gioco . Ogni mese proponiamo un
abbinamento con il cioccolato, ognuna di noi vi presenta una
ricetta e voi dovete proporci la vostra . Alla fine del mese ne verrà
scelta una e la sua autrice parteciperà con noi il mese successivo
alla scelta del vincitore .
Questo mese l’abbinamento è il mio
preferito , cioccolato ed agrumi !!
Già dal primo momento sapevo quale
sarebbe stata la mia ricetta di questo mese, non l’ho inventata io ma é tra quelle che preferisco, mousse al cioccolato
fondente con spicchi di arancia caramellati .
Questo mese ad ospitarci sarà La stufaeconomica 
, sarà da lei che dovrete lasciare il link alla vostra ricetta , qui invece troverete il regolamento completo per partecipare .
Quindi vi aspetto e buon lavoro !!

Mousse al cioccolato fondente e arance
caramellate
per 4 persone .
Per la mousse:
70 g cioccolato fondente ( al 65%
sarebbe l’ideale)
2 tuorli
20 g zucchero
25 g Cointreau
250 g panna fresca
Per le arance:
2 arance bio
50 g zucchero
100 g acqua
Fate sciogliere il cioccolato con 30 g
di panna.
Sbattete i tuorli con lo zucchero a
bagnomaria ( come fosse uno zabaione) , aggiungete piano il liquore.
Quando sarà diventata una crema , togliere dal calore , aggiungete
il cioccolato fuso, mescolando delicatamente, poi fatela raffreddare
mescolando ogni tanto .
Intanto montate la rimanente panna .
Quando la crema sarà fredda
incorporate la panna mescolando delicatamente dall’alto al basso.
Mettetela a raffreddare per qualche ora
o in ciotole singole o in una grande se preferite farne poi delle
quenelle.

Grattugiate le scorze delle arance e
tenetele da parte.
Pelate a vivo le arance e ricavatene
gli spicchi ( tenete il succo che si formerà ) e teneteli da parte .
In una padella fate sciogliere l’acqua
con lo zucchero, aggiungete il succo e le scorze e fatene uno
sciroppo. Quando si sarà ridotto un po’ unite gli spicchi d’arancia
e spegnete il fuoco . Lasciate raffreddare gli spicchi nello
sciroppo. Quando saranno freddi toglieteli , metteteli su della carta
forno e fateli asciugare , ma conservato lo sciroppo che farete
intiepidire prima di servire sugli spicchi.
Per servirla potete mettere in un
piatto 2 chenelle di mousse , degli spicchi d’arancia e 1 cucchiaio
dello sciroppo d’arancia .
Oppure se avete scelto o bicchieri
individuali , adagiate qualche spicchio sopra la mousse e versate qualche
cucchiaio di salsa ristretta e tiepida.
Io a volte metto qualche pezzetto di
arancia candita tritata nella mousse per aumentarne il gusto.

Questa ricetta partecipa a Cioccolato e
… 
e questa è la ricetta che ha vinto a Dicembre l’abbinamento Cioccolato e cannella :
dal suo blog Una favola in tavola “Il mondo di Ortolandia”

Se siete curiose qui
trovate le proposte delle altre 10 amiche per cioccolato ed agrumi :