Browsing Tag:

Giappone

Taiyaki, un pesciolino per cominciare la giornata alla grande

Un paio di anni fa ho cominciato ad avvicinarmi alla cultura giapponese, alla sua cucina, alle sue tradizioni. Ho cominciato a  conoscere meglio alcuni piatti noti, come il sushi ( e qui potete trovare una ricetta e la spiegazione con le foto per fare gli uramaki) , i dolci e  questi deliziosi pesciolini, i Taiyaki, farciti tradizionalmente con Anko, una marmellata di fagioli azuki, ma anche con una crema al cioccolato.

L’impasto è molto simili a quello per i pancakes o per i waffle, ma ammetterete con con quasta forma sono molto carini.

Print Recipe
Taiyaki
Istruzioni
  1. Setacciate in una ciotola gli ingredienti secchi , farina, zucchero, lievito e sale. A parte mescolate il latte con l'uovo, unite i due composti mescolando solo il tempo necessario ad ottenere un impasto liscio. Scaldate la piastra sul fuoco, ungetela bene, mettete 1 grosso cucchiaio di impasto in ogni cavità, poi 1 cucchiai del ripieno che avete scelto e coprite con altra pastella fino a riempire la cavità . Chiudete subito, aspettate 2 minuti e girate lo stampo per cuocere sull'altro lato. Cuocete fino ad avere un bel colore dorato. Togliete delicatamente dallo stampo. Ungete di nuovo e rifate il procedimento fino a finire la pastella. Servire tiepidi, se volete potete anche servirli con dello sciroppo o del miele a seconda del vostro ripieno.
Condividi questa Ricetta

Ovviamente non ho resistito a provarli anche con la crema alla nocciola e sono buonissimi mangiati ancora tiepidi con la crema che si fonde.

Lo stampo io l’ho preso su amazon UK , perchè costava molto meno che sul sito italiano ed è arrivato in pochissimo tempo.

Ovviamente lo stampo servirà anche per altre ricette, magari salate e con ripieni di pesce per rimanere in tema.

Alla scoperta di Hyogo e le sue eccellenze per Expo2015

Devo essere sincera con Expo mi sono arrivate tante possibilità di conoscere nuovi prodotti e nuovi chef del mondo.

Il Giappone nell’ultimo mese, grazie anche al salone del Giappone che si è svolto a Milano tra giugno e luglio, mi ha fatto conoscere ed apprezzare tantissimi prodotti a me sconosciuti.

Venerdì ho avuto modo di conoscere la regione di Hyogo e i suoi prodotti d’eccellenza.

11760578_10207491946727393_1528927432_o

Nonostante io sia nata a Milano e abbia vissuto proprio in questa parte della città non avevo mai avuto l’occasione di salire al 31° piano del grattacielo Pirelli, uno spettacolo mozzafiato, una vista di Milano che non mi sarei mai immaginata.

hyogo B

La cortesia giapponese è risaputa e l’apertura delle porte dell’ascensore ci ha catapultato in un mondo magico, samurai, donne in abito tradizionale, sorrisi ed inchini. Quanto mi piace il Giappone !!

Per prima cosa dovevamo partecipare ad un seminario sul cioccolato con Susumu Koyama, pasticcere di Sanda una città della provincia di Hyogo, vincitore di 8 ori, 8 argenti, 3 bronzi alla semifinale del International Chocolate Award 2014 ( maggior numero di premi conferiti nella storia della competizione) e in finale di 5 ori, 6 argenti e 2 bronzi.

cioco lamponi

 

A Parigi nel 2014 riceve il più alto riconoscimento dal Salon du Chocolat, la placca d’Oro.

hyogo  Collage

Koyama è un pasticcere ma potrebbe essere una rock star, sta sare sul palco, fa battute, ride , scherza e spiega con maestria il suo cioccolato.

E’ talmente modesto che ha  pensato di doverci dare anche la ricetta di un dolce al tè maccha perchè gli sembrava mancasse qualcosa ( come se i suoi cioccolatini non fossero abbastanza! ).

hyogo D

La degustazione parte da una bellissima scatola rossa che racchiude 7 dei suoi cioccolatini migliori, per ogni pezzo ci spiega gli ingredienti, il perchè della scelta degli abbinamenti, i sapori che percepiremo. Un’ora e trenta minuti volati in un attimo, tanto eravamo estasiati da quest’uomo e dal suo cioccolato. Tanto per spiegarvi la sua bravuta , tra il pubblico c’era anche Ernst Knam che seguiva la degustazione!

Non saprei dire quale fosse il mio preferito, erano veramente troppo buoni, forse questo al tè maccha e frutto della passione.

hyogo A

Tra il seminario del cioccolato e la dimostrazione del sushi ho avuto modo di conoscere ed assaggiare anche le altre eccellenze della regione di Hyogo.

JF Cooperativa dei Pescatori di Hyogo_ALGHE NORI HYOGO

Dalle alghe nori ( quelle per il sushi per capirci ), al polpo di Akashi servito in frittelle con brodo di pesce, ai fagioli neri di soya, che ho provato in 3 versioni una più buona dell’altra, lessati, tostati (tipo noccioline ) e dolci ( ricordano l’uvetta come aspetto ma con il sapore che ricorda le castagne).

hyogo cicogne 1

Dal riso amico delle cicogne, al sakè ottenuto dalla fermentazione del riso ( qui in versione frizzante),

hyogo Calla famosissima carne Kobe, uno spettacolo di morbidezza e sapore, per questa carne di manzo Wagyu unica al mondo.

hyogoF

 

Ma la prefettura di Hyogo è anche famosa per le sue terme, il Castello di Himeji, la più bella costruzione fortificata di origine feudale del Giappone secondo molti e l’ Akashi-Kaikyo il ponte sospeso più lungo del mondo, insomma tanti buoni motivi per prendere in consideraziuone un viaggio in questa bellissima zona del Giappone.

 

Incontro con Yoshihiro Murata per Kikkoman

Ultimamente mi sto avvicinando molto alla cucina giapponese, grazie a Expo 2015 e alle manifestazioni che ruotano intorno al cibo. Ieri a Milano si è concluso il salone del Giappone , una bellissima occasione per conoscere meglio gli usi e i costumi di questo meraviglioso popolo e sempre ieri si è svolta la conferenza stampa organizzata da Kikkoman con lo chef stellato Yoshihiro Murata , propietario di Kikunoi , il governatore della prefettura di Kyoto , mister Keiji Yamada e il CEO e presidente onorario di Kikkoman mister Yuzaburo Mogi.

kik G

Kikkoman e la prefettura di Kyoto hanno organizzato diversi eventi “Washoku” per far conoscere la cucina tradizionale del Giappone.

kik B

Mister Mogi ci ha parlato dell’interesse verso la cucina giapponese che sta aumentando anche in Italia, solo ieri , durante dei workshop al Salone del Giappone ci sono state più di 200 persone che hanno imparato e sperimentato la cucina nipponica.

In queste occasioni si tendono ad usare i prodotti italiani con le tecniche e le ricette giapponesi , proprio per  favorire gli scambi internazionali.

La cucina giapponese è povera di grassi e ricca di sapore e proprio per questo Kikkoman mira ad arrivare al 2020 ad avere la salsa di soya su tutte le tavole europee, come già accade in molte case americane dove la salsa di soya è ormai considerata un condimento nazionale, allo scopo di favorire lo scambio internazionale della cultura del cibo.

PicMonkey Collage

kik A

Mister Yamada invece ci ha raccontato un po’ della storia di Kyoto e della varietà di culture che vi si raggruppano e questo ha influito tantissimo anche dal punto di vista culinario.

Durante la giornata dedicata al Giappone a Expo erano presenti 40 chef , 27 dei quali provenienti da Kyoto a dimostrazione dell’alto livello della zona dove si possono trovare ben 127 ristoranti stellati !!

kik C

Lo Chef Murata invece ci ha parlato della cucina Kaiseki, la cucina tradizionale le cui origini risalgono al XVI secolo e della sua missione di divulgare la cucina giapponese nel mondo nel modo appropiato e cucinare per il bene pubblico.

Per questo segue diversi progetti tra cui il movimento di educazione alimentare “Shokuiku” visitando e tenendo lezioni in strutture di assistenza medica e nelle scuole.

kik H

Ieri sera era in programma una cena per pochi fortunati alla cui preparazione stavano lavorando alcuni dei migliori chef giapponesi e Mister Murata ci ha fatto notare che ben 30 stelle Michelin erano all’opera.

Per gli amanti del Giappone c’è poi una bella notizia, Mister Murata, presidente della Japanese Culinary Academy ci ha presentato il primo di 11 volumi dedicati alla cucina e alla cultura giapponese, un bellissimo libro in italiano dove la storia e le fotografie ci catapultano in un paese da fiaba. Per ora sarà in vendita( dal 1 agosto) solo on line e più avanti anche nelle librerie.  Io ho avuto la fortuna di poterlo sfogliare con Mister Murata (che è una persona splendida e gentilissima) ed il libro è veramente splendido.

kik F

kik E

Alla fine della conferenza abbiamo potuto conoscere anche 8 washoku chef all’opera per la cena.

kik D

PicMonkey Collage B