Un pizzico di sale per il mio Margarita

margarita preparazione

Si lo so che da me vi aspettavate una ricetta da mangiare e non da bere ma volevo qualcosa di particolare questa volta. Ero indecisa se un caramello salato o un Margarita per raccontarvi della mia mattinata alla scoperta del sale e ho pensato che sorseggiare un margarita freddo con i primi caldi era perfetto.

cocktail margarita

Vi chiederete perchè questo interesse per il sale ? Perchè grazie a CIS, compagnia italiana sali, ho scoperto tante cose interessanti su un prodotto che usiamo tutti i giorni.

La Compagnia italiana sali compie quest’anno 50 anni di attività, dapprima con il monopolio dello stato e poi dal 1974, con la liberalizzazione della vendita del sale, entra nel mercato come Gemma di mare.

Ho scoperto che il sale non alimentare si usa nelle nelle industrie tessili, chimiche, negli impianti per addolcire l’acqua e il più conosciuto a noi del nord, per il disgelo delle strade, insomma tantissimi impieghi oltre ad aiutarci a dare più sapore ai nostri cibi.

Lo sapevate che nell’antica Roma, gli schiavi venivano pagati con il sale. Da questa usanza deriva la parola italiana “salario”, con riferimento al pagamento in sale delle ore di lavoro effettuate nella giornata ?

E che la famosa Via Salaria pernde il suo nome perchè collegava l’Adriatico all’Etruria, creando un ponte diretto tra le saline di Ostia e la foce del Tevere ?

Tornando poi a noi ho anche capito la differenza tra sale marino e salgemma. (Il primo arriva dalle saline del mare , il secondo dalle miniere e rimane più umido ).

In questa interessantissima mattinata non poteva mancare la parte golosa, cioè un pranzo preparato per noi da Csaba Dalla Zorza usando ovviamente i sali di Gemma di mare.

menu CISstirfry

 

Mentre aspettavamo uno stir-fry stupendo con vedure e noodle di grano saraceno, abbiamo gustato le sue famose focaccine con sale rosa dell’Himalaya e concluso con dei biscottini alla vaniglia ricoperti di cioccolato fondente e un pizzico di sale Essenziale, un sale in cristalli fini, con un apporto di sodio ridotto al 50%, ma senza perdere in qualità e sapore, che ne ha esaltato il gusto .

Io invece vi voglio lasciare un cocktail classico che usa il sale come completamento del gusto, il Margarita , dove il sale viene messo sul bordo del bicchiere, così da mischiarsi al cocktail al momento di berlo.

Un pizzico di sale per il mio Margarita
 
Prep time
tempo totale
 
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Porzioni: 2
Ingredienti
  • 3,5 cl di Tequila
  • 2 cl di triple sec ( o cointreau se non l'avete)
  • 1,5 cl succo di lime
  • sale fino
  • Qualche fetta di lime per decorare
  • Ghiacchio in cubetti o tritato se preferite
Spiegazione
  1. In una caraffa o shaker mettete i 2 liquori, il succo di lime e qualche cubetto di ghiaccio.
  2. Nel frattempo sporcate il bordo del bicchiere con una fetta di lime e passatelo nel sale fino , fino a creare un sottile giro di sale sul bordo del bicchiere .
  3. Mescolate bene il cocktail e filtrandolo, versatelo nel bicchiere senza rovinare la decorazione .
  4. Servite con una fetta di lime sul bordo

Ricordate che nella vita ci vuole sempre un pizzico di sale !

margarita preparazione

 

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