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Lievitati dolci

La corona dei Re Magi

Vi avevo già detto qui che nelle tradizioni culinarie sono più svizzera che italiana, da noi a Varese esiste la tradizione di fare i cammellini di pasta sfoglia per festeggiare l‘Epifania, come già vi avevo spiegato qui, ma di solito all’Epifania  si usa riempire  la calza appesa al camino con dolciumi vari, non c’è un dolce vero e proprio.

corona dei re vert-1

In Svizzera invece si usa mangiare la corona dei Re Magi, un dolce semplice con uvetta, formato da 8 palline di impasto e all’interno di una di queste palline c’è nascosto un Re, o meglio qualcosa che rappresenti il re, può essere una statuina o una mandorla o una moneta, chi sarà così fortunato da trovare il re sarà Re per tutto il giorno e potrà indossare la corona che viene posta sul dolce.

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E’ un modo di ricordare i Re Magi e ridare all’Epifania il suo significato.

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Io nell’impasto metto diversa frutta secca che durante le feste abbonda sempre, quest’anno ho messo datteri, albicocche secche , uvetta e scorze candite di arancia.

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La corona dei Re Magi
 
Prep time
Tempo di cottura
tempo totale
 
Un soffice dolce lievitato per festeggiare l'arrivo dei Re Magi e chi trova il simbolo all'in terno del dolce sarà Re per tutto il giorno.
Author:
Recipe type: Dolce lievitato
Cuisine: Svizzera
Porzioni: 8
Ingredienti
  • 500 g farina manitoba
  • 100 g zucchero
  • 1 cubetto di lievito da 25 g
  • 60 g burro sciolto
  • 5 g sale
  • 220 ml latte
  • 100 g frutta secca ( uvetta, arancia candita, albicocche secche, datteri)
  • 1 uovo intero
  • Per decorare :
  • 1 mandorla o una statuina del re
  • 1 uovo sbattuto
  • zucchero granella
  • mandorle a scaglie
Spiegazione
  1. Fare una fontana con farina, zucchero, sale,al centro mettete l'uovo, il latte tiepido con sciolto dentro il lievito e il burro fuso, impastate bene fino ad ottenere un impasto liscio.
  2. Unite la frutta secca e impastate finchè sarà ben distribuita.
  3. Mettere in una ciotola , coprire con della pellicola e fate lievitare in luogo caldo per 2 ore o finchè sarà raddoppiato.
  4. Dividete ora l'impasto in 8 pezzi, formate delle palline e in 1 di queste mettete la mandorla del Re. Ponete su una teglia coperta da carta forno una pallina centrale e le altre 7 intorno leggermente staccate. Fate lievitare ancora per 30 minuti, poi spennellate con un uovo sbattuto, cospargetele di zucchero granella e mandorle a scaglie e infornate a 180° per 25 minuti o finchè dorato.
  5. Fate raffreddare su una griglia , servite decorando con una coroncina di cartone per il Re.

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Per decorare il dolce servirà una coroncina di carta che potrete preparare con i vostri bimbi mentre il dolce lievita, qui vi lascio una versione da stampare e colorare e una già colorata di Pianeta bimbi.it .

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Corona-Re-da-Colorare

 

Scones di Csaba per il nuovo libro di Cakes lab

Anno nuovo e voglia di ricominciare, per il nuovo anno, noi di Cakes lab, abbiamo scelto un libro italiano, con ricette pensate per un afternoon tea ma ottime anche per la nostra colazione.

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Questo mese testiamo Tea time di Csaba dalla Zorza, la signora del ricevimento, con lei ogni invito ha un che di elegante e raffinato.

Mi piace molto il suo modo di ricevere e vorrei poter fare quello che fa lei, per ora mi limito alle sue ricette.

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Di questo libro abbiamo scelto gli scones come ricetta base per il Crazy taste, quindi vi rimando al blog di Cakes lab per le indicazioni e il regolamento e vi presento  gli scones nella versione base serviti con panna e confettura di fragole.

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5.0 from 1 reviews
Scones di Csaba
 
Prep time
Tempo di cottura
tempo totale
 
Delicati panini da servire a colazione o con il tè accompagnati da confettura di frutta e burro o panna
Author:
Recipe type: Dolce
Cuisine: Inglese
Porzioni: 10
Ingredienti
  • 85 g burro freddo
  • 250 g farina 00
  • 10 g lievito per dolci
  • 2 cucchiai di zucchero
  • 75 ml latte
  • 75 ml yogurt bianco
  • 1 uovo intero
  • Per spennellare :
  • del latte
  • Per farcire :
  • confettura di fragole
  • panna montata
Spiegazione
  1. Riscaldare il forno a 220° e coprire una teglia con della carta forno.
  2. Mettere in una ciotola il burro freddo a pezzetti, la farina, il lievito e impastare fino ad ottenere delle briciole.Aggiungere lo zucchero e impastare bene.
  3. In un bricco mescolare il latte, lo yogurt, l'uovo, versare sull'altro composto e mescolare con un cucchiaio.
  4. Rovesciare tutto su un piano e impastare velocemente con le mani.
  5. Stendere la pasta a uno spessore di 2,5 cm, con un taglia paste da 5 cm di diametro ricavatene dei dischi che metterete sulla carta forno ben distanziati.
  6. Spennellateli con del latte e cuocete per 15 minuti fino a che saranno gonfi e dorati.
  7. Fateli intiepidire su una teglia e serviteli con confettura di fragole e panna montata

Se posso fare un appunto io trovo che ci vorrebbe un pizzico di sale nell’impasto.

Csaba da questa ricetta per 15 pezzi, ma io seguendo le sue indicazioni ne ho ricavati solo 10.

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Qui trovate le nostre proposte per il tema del Crazy taste e la ricetta base, per tutte le istruzioni e le modalità per partecipare vi rimando al blog  Cakes lab test & taste.

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Aspettiamo sempre le vostre variazioni sul tema, a presto e un felice e sereno anno a tutti

Cercando di fare il Pan tramvai o pan cun l’ughetta

Sono nata a Milano e anche i miei genitori, per noi il pane con l’uvetta era un classico , quando la mamma andava a comperare il pane dalla Signora Amelia un pezzetto di pan con l’ughetta per papà lo comprava sempre . Noi bambine non lo amavamo molto, troppa uvetta ( noi toglievamo l’uvetta perfino dal panettone), ma poi crescendo ho imparato ad amare  l’uvetta e anche  il pane con l’uvetta.

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A Milano e in brianza si chiama pan tramvai , perchè tramvai era il nome dato ai tram di allora e in particolar modo al tram che da Milano andava verso Monza nel dopo guerra.  Dato che il tram non doveva far spaventare gli animali che pascolavano lungo la strada, era costretto ad andare molto piano e ci poteva mettere anche ora per arrivare al capolinea, quindi vicino alle fermate erano comparsi i venditori di questo pane molto ricco anche se semplice. I miei genitori mi racontavano che da bambini era una gioia poter ricevere qualche soldino per andare poi a comperare un pezzetto di questo pane per merenda .

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In alcuni scritti si narra anche che il  pane veniva  usato anche come resto al prezzo del biglietto in assenza di monetine.

La regola vorrebbe 3 kg di uvetta per ogni chilo di farina , questo vi fa immaginare come sia ricco.

Un’altra versione vuole che il nome derivi dal fatto che tutta quell’uvetta così ammassata nel pane ricordi il tram strapieno di passeggeri .

Oggi che abito a Varese il pane con l’uvetta lo trovo ancora dal panettiere, anche sei una versione meno ricca di uvetta e un pochino più raffinata.

Io ho voluto rifarlo con una versione semplice che penso si avvicini di più a quella che era la versione originale, un pane di farina non raffinata e tanta uvetta, senza nulla altro.

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Per questo pane ho scelto una farina tipo 1 dei Grandi Molini Italiani e mi sono trovata molto bene.

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Pan tramvai o pan cun l'ughetta
 
Prep time
Tempo di cottura
tempo totale
 
Un pane dolce della tradizione lombarda con tanta uvetta
Author:
Recipe type: pane dolce
Cuisine: italiana
Porzioni: 2
Ingredienti
  • Per il prefermento:
  • 150 g farina tipo 1
  • 75 g acqua fredda
  • 1½ g lievito di birra fresco
  • Per l'impasto:
  • 350 g farina tipo 1
  • 275 g acquua fredda
  • 10 g lievito di birra fresco
  • 10 g sale
  • 200 g uvetta lavata e ammollata
Spiegazione
  1. Preparare il prefermento impastando farina, acqua e lievito , coprite e fate lievitare per 2-3 ore.
  2. Preparate l'impasto con gli altri ingredienti tranne l'uvetta e aggiungete il prefermento, impastate bene per 10 minuti fino ad ottenete un bell'impasto liscio ed elastico.
  3. Fate lievitare per 4 ore circa.
  4. Stendete la pasta con le mani su un piano, cospargetela di uvetta ben strizzata e asciugata con della carta da cucina. Piegate la pasta a libro richiudendo l'uvetta al suo interno , girate l'impasto e fate un altro giro di pieghe, così l'uvetta rimarrà ben distribuita all'interno del pane.
  5. Dividete l'impasto in 2 pezzi , date la forma che pereferite o fate una pagnotta o un filone e fate lievitare ancora per 2 ore circa,
  6. Accendete il forno e portatelo a 230°.
  7. Prima di infornare spolverate il pane con della farina e fate dei tagli trasversali con un coltello seghettato ben affilato.
  8. Cuocete per 25-30 minuti.
  9. Fate raffreddare su una griglia .

Dopo aver tagliato il pane mi sono accorta, come potete vedere, che quello che mi sembrava un impasto moltio ricco di uvetta , lievitando ha distribuito l’uvetta nel pane lasciandolo meno pieno, quindi se vi piace più pieno di uvetta aumentate la dose, anche se impastando vi sembrerà che sia più uvetta che pasta.

pane con uvetta.jpg

 

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Con questa ricetta partecipo al contest indetto da Cucina Semplicemente in collaborazione con Grandi Molini Italiani

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Mtchallenge e i croissants di Lou

Sapendo chi aveva vinto la sfida di luglio del MTChallenge  già mi aspettavo un lievitato, perchè Lou è una maestra della panificazione , il suo blog  Rise of the sourdough preacher  è il paradiso per chi ama mettere le mani in pasta.

croissant sfogliati.jpg

Ed eccolo , preciso come un orlogolgio svizzero ( ogni riferimento al fatto che Luisa abiti in Svizzera è voluto) è arrivato il lievitato  e che lievitato, i croissants, lievito e sfogliature , gli incubi di molti di noi.

Ho aspettato per decidere cosa fare e come fare, tanto che martedì sera mi sono resa conto di aver finito il tempo, la scadenza per la presentazione è il 25 settembre e io ancora non avevo fatto nulla, quindi mi sono rimboccata le maniche, mi sono messa al lavoro e sperando andasse tutto liscio perchè non avevo più tempo per rifarli. Non ho avuto neppure il tempo di pensare a una variante quindi li ho fatti  in purezza anche se avrei voluto fare la versione salata con una bella farcitura, ma me la terrò per la prossima volta.

La ricette di per se è semplice, ma non bisogna sbagliare tempi e riposi in frigo, non potete aver fretta e cercare scorciatoie. Se volete un risultato ottimo, dovete seguire tutti i consigli.

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Per non sbagliare nulla questa volta vi copio la ricetta esattamente come Luisa l’ha scritta e vi riporto anche i link ai video.

Mtchallenge e i croissants di Lou
 
Prep time
Tempo di cottura
tempo totale
 
Croissant sfogliati al burro
Author:
Recipe type: dolce lievitato
Cuisine: francese
Porzioni: 12
Ingredienti
  • Croissants
  • x circa 12 croissants
  • 400 g farina 00, W300-330 meglio, se non possibile W350
  • 220 ml latte
  • 40 g burro ammorbidito a temperatura ambiente ( io uso il burro Tedesco della Lidl , ottimo per sfogliare )
  • 30 g zucchero
  • 4 g lievito di birra istantaneo
  • 9 g sale
  • 4 g aceto di vino bianco
  • Per sfogliare
  • 200 g burro Tedesco ( come sopra)
Spiegazione
  1. In una ciotola sciogliete lo zucchero ed il sale con il latte e l’aceto.
  2. A parte setacciate la farina con il lievito di birra istantaneo.
  3. Unite il burro, gli ingredienti liquidi a quelli secchi fino ad ottenere un impasto grezzo.
  4. È importante che l’impasto non venga lavorato eccessivamente, in modo da evitare di sviluppare la maglia glutinica. Se ciò dovesse accadere vi ritrovereste con un impasto troppo forte che si strappa durante la fase della sfogliatura.
  5. Formate un quadrato e avvolgetelo in pellicola alimentare. Fate riposare il panetto in frigo per 6 ore e se notate che l’impasto lievita dopo un paio d’ore sgonfiate l’impasto.
  6. Poco prima di tirare fuori l’impasto preparate il panetto di burro schiacciandolo tra due fogli di carta da forno come mostrato nei video. Rimettete il panetto di burro nel frigo mentre stendete l’impasto.
  7. Stendete l’impasto a circa 6 mm di spessore facendo in modo che sia largo poco più del panetto di butto e alto due volte l’altezza dello stesso.
  8. Mettete il burro su una metà e richiudetevi l’altro lembo sopra come nel video di Envie de Bien Manger e procedete con la piega a tre (a differenza di quanto mostrato nel video, dove viene fatta una piega a quattro).
  9. Mi raccomando, siate pazienti e per la stesura dell’impasto fate esattamente come lui, soprattutto la cosa di schiacciare con il mattarello, perché così non rischierete di strapparlo.
  10. Avvolgete l’impasto in pellicola alimentare e fate riposare in frigorifero circa mezz’ora.
  11. Stendete il rettangolo, avendo cura che la piega sia alla vostra destra, tirandolo ad una lunghezza corrispondente a tre volte il lato corto e fate una piega a tre come mostrato nel video.
  12. Avvolgete in pellicola alimentare e fate riposare in frigorifero circa mezz’ora. Ripetete la piega a tre e il riposo in frigo. Se fa eccessivamente caldo fate riposare 15′ in frigo e 15′ in freezer.
  13. Fuori dal frigo dividete l’impasto in due e stendete le due porzioni ad una dimensione di 26 x 34 cm e uno spessore di circa 3-4 mm ciascuna. Il piano di lavoro deve essere infarinato a sufficienza, ma non esagerate!
  14. Sbattete l’impasto sul piano di lavoro due volte, per favorire sfogliatura, dopodiché tagliate dei triangoli dalla base di 11 cm circa (io uso un coltello molto grande e affilato tipo da macellaio).
  15. Fate riposare i triangoli per 20′ in frigo prima della formatura.
  16. Fuori dal frigo stirate leggermente la punta dei triangoli, praticate una piccola incisione in mezzo alla loro base e arrotolate con delicatezza i lembi senza premere né stringere troppo l’impasto.
  17. Se fate i croissant la sera per il mattino lasciateli lievitare sulla teglia per un’ora, coperti con pellicola alimentare, dopodiché metteteli in frigo per tutta la notte.
  18. La mattina tirate i croissants fuori dal frigorifero almeno due ore prima della cottura, spennellateli con dell’uovo sbattuto e passato attraverso un colino a maglia fitta muovendo il pennello dal centro del croissant verso l’esterno per evitare che l’uovo faccia attaccare gli strati della sfoglia e copriteli con pellicola alimentare.
  19. I croissant vanno lasciati lievitare a temperatura ambiente almeno due ore (con il caldo agostano, probabilmente in settembre saranno necessaire tre ore) e sono pronti quando tremano un po’ come un budino quando la teglia viene leggermente scossa (non esagerate, dopotutto non vorrete mica compromettere la lievitazione!).
  20. Se volete cuocerli il giorno stesso disponete i croissant su una teglia da forno coperta con carta oleata, spennellateli l’uovo sbattuto, coprite con pellicola alimentare e lasciate lievitare a temperatura ambiente per circa 2-3 ore.
  21. Prima di cuocere i croissant spennellateli nuovamente con l’uovo sbattuto.
  22. Preriscaldate il forno a 220° C per 5′, cuocete per circa 10′ dopodiché abbassate la temperatura a 200°C e cuocete ulteriori 10′ o finché ben dorati.
  23. Fuori dal forno fate raffreddare su una gratella.

Prima di cominciare date un’occhiata a questi video , per chiarirvi le idee su pieghe e formatura :

Vincent Talleu, un panettiere bravissimo e molto simpatico, spiega come fa i croissant
– Video francese di un portale femminile, femmeactuelle.fr, spiate per bene come stende l’impasto
– Altro video in francese, del portale enviedebienmanger.fr, osservate bene come fa le pieghe

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Qui un utilissimo promemoria di Dani-Pensacuoca  per tenere sotto controllo i tempi

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Con questa ricetta partecipo alla 50° sfida del Mtchallenge

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Cruffin la nuova moda

Esistono i crunuts, dolci nati dall’insieme dei croissants con i donuts e i cruffin nati dall’insieme di croissants e muffin, sono di moda e Re-cake non  poteva certo lasciarsi scappare l’opportunità di farci fare anche questi per la sfida di settembre.

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Le ragazze di re-cake hanno scelto i cruffin forse anche perchè la forma è più bella e meglio si presta anche alle farciture.

La ricetta è quella di Lady and pups, un bellissimo blog, con foto stupende e una spiegazione dell’impasto passo passo che vi aiuterà tantissimo.

Non sono molto lunghi da fare, l’unico consiglie è , se l’avete, di usare la macchina per tirare la pasta, riuscirete ad avere una sfoglia sottilissima e il lavoro sarà velocissimo.

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Cruffin
 
Prep time
Tempo di cottura
tempo totale
 
Un dolce nato dalla fusione di muffin e croissant .
Author:
Recipe type: dolce
Cuisine: americana
Porzioni: 8
Ingredienti
  • Per 8 cruffins :
  • 150 g farina 0
  • 150 g di farina 00
  • 6 g lievito di birra disidratato
  • 10 g di sale fino
  • 130 g di acqua tiepida + 30 g (2 cucchiai) per eventuali aggiunte
  • 50 g di burro non salato, ammorbidito e tagliato a cubetti ( per l'impasto)
  • 165 g di burro non salato, a temperatura ambiente per sfogliare
  • A piacere potete aggiungere 2 cucchiai di zucchero per rendere la pasta dolce.
  • Per la farcitura di 4 cruffins
  • Burro alle nocciole :
  • 50 g burro morbido ( togliete questo burro dalla dose di 165 g della ricetta base)
  • 50 g zucchero
  • 50 g nocciole tostate tritate
  • cannella a piacere
Spiegazione
  1. Lasciate 165 grammi di burro non salato a temperatura ambiente per un paio d'ore per ammorbidirlo.
  2. Nell'impastatrice (oppure in grande ciotola se impastate a mano) mescolate insieme la farina 0 e quella 00, il lievito e il sale. Aggiungete 130 grammi di acqua tiepida e impastate a bassa velocità per 3 minuti. L'impasto deve essere leggermente ispido e rigido, ma se si ha difficoltà a tenerlo unito, aggiungete gli ulteriori 30 grammi (2 cucchiai) di acqua e impastate di nuovo. (Io ho dovuto aggiungerli).
  3. Unite quindi i 50 gr di burro tagliato a cubetti e impastate a bassa velocità per 5 minuti, fino a che l'impasto non sarà ben incorporato. Aumentate la velocità e impastate per altri 10-15 minuti, dovete ottenere un impasto liscio ed elastico.
  4. Coprite con pellicola trasparente e lasciate riposare per 40-45 minuti a temperatura ambiente.
  5. Trasferite la pasta su una superficie leggermente infarinata e dividetela in 4 parti uguali.
  6. Lavorate una porzione alla volta e coprite il resto con della pellicola trasparente.
  7. Spolverate la pasta con la farina in modo che non si attacchi, poi stendetela fino ad ottenere uno spessore di 1 cm.
  8. Con la macchina per la pasta posizionate nella tacca più grossa ,inserite la pasta, passatela, piegatela a metà e passatela un'altra volta.
  9. Infarinate la pasta su ambo i lati e iniziate a tirarla con la macchina fino a raggiungere la misura più sottile (la pasta deve diventare sottilissima).
  10. Per evitare il ripiegamento della pasta durante questo processo, posatela pulita e ben stesa sul bancone.
  11. L'impasto sarà molto lungo, quindi dovrete tagliarlo a metà, e tenerlo steso.Attenzione perchè tende ad attaccarsi, quindi spolverizzate bene con la farina , senza esagerare però.
  12. Ora, con le dita, strofinate delicatamente un sottile strato di burro a temperatura ambiente (deve essere molto morbido ma non fuso) su tutto l'impasto, fino ai bordi. Fate i calcoli che ogni striscia è ⅛ di pasta, pertanto dovrete usare ⅛ del burro.
  13. Fate questo per entrambe le sezioni della pasta.
  14. Una volta terminato, iniziate ad arrotolare l'impasto di una striscia da un estremo all'altro, il più stretto possibile, ottenendo un tronchetto saldo. Posizionate il rotolo su un'altra estremità di striscia imburrata, e rotolate di nuovo.
  15. Ora tenete da parte il tronchetto così ottenuto e fate lo stesso passaggio con le altre strisce.
  16. IO ho farcito metà dei crufin con solo burro e metà con il burro alle noccciole e cannella.( mescolate semplicemente il burro morbido con lo zucchero, la cannella e le nocciole tritate fini).
  17. Alla fine vi ritrovete con 4 rotolini di pasta. Prendente ogni rotolino e tagliatelo a metà nel senso della lunghezza, prendete una striscia così ottenuta e, con il lato tagliato verso l'esterno, arrotolatelo come a formare un nodino e infilate le estremità sotto.
  18. Posizionate i nodi ottenuti all'interno di una teglia per muffin imburrata.
  19. Ripetere il processo con le altre 3 porzioni di impasto e burro. Otterrete in tutto 8 cruffin.
  20. Se si sta facendo questo il giorno prima, si può avvolgere la teglia con pellicola e lasciare in frigo. In caso contrario, copritela con della pellicola trasparente e lasciatela a temperatura ambiente per 2-3 ore fino al completo raddoppiamento.
  21. Cucinate in forno preriscaldato a 200° per 25 minuti, fino a quando si gonfiano e si dorano (non spennellare con uovo se si vuole spolverarli di zucchero a velo).
  22. Lasciate raffreddare leggermente su una gratella, quindi spolverizzate con zucchero a velo o farcite con crema o marmellata .

Vi metto anche questo disegno sempre di Lady and pups che trovo molto utile :

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Sono molto buoni, una versione veloce di croissant, ottimi per la colazione. A  mio avviso però sono poco dolci, quindi , se volete qualcosa che assomigli di più a delle brioches da colazione,  vi consiglio di aggiungere 2 cucchiai di zucchero all’impasto o farcire con della crema una volta cotti, quelli al burro di nocciole invece sono ottimi, avendo già lo zucchero nel burro aromatizzato.

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Con questa ricetta partecipo a re-cake di settembre.

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Il pan brioche allo yogurt di Morena

Spero che voi conosciate già Morena Roana  come foodblogger o almeno come autrice del bellissimo Soffice, soffice , un libro sui lievitati , che racchiude tantissime belle ricette. Sono mesi che cerco di farne una degna del suo libro , così da poterla pubblicare e questo pan brioche mi sembra che non faccia sfigurare la sua autrice ( se invece non vi sembra un gran chè prendetevela con me ).

pan brioche A

Soffice come dice il titolo, non dolcissimo, ma perfetto per essere mangiato a colazione con della marmellata ….o a merenda ….o dopo cena…insomma è troppo buono per non trovare una scusa per mangiarlo.

Grazie Morena, ora devo provare anche le altre.

pan brioche B

4.0 from 1 reviews
Il pan brioche allo yogurt di Morena
 
Prep time
Tempo di cottura
tempo totale
 
Un pan brioche soffice soffice come dice il libro , ottimo per accompagnare marmellate e burro a colazione.
Author:
Recipe type: Panbrioche
Cuisine: italiana
Ingredienti
  • 400g farina maintoba
  • 50 ml latte tiepido
  • 125 g yogurt all'albicocca
  • 1 uovo intero
  • 1 tuorlo
  • 100 g zucchero
  • 70 g burro morbido ma non sciolto
  • 12 g lievito di birra fesco
  • 4 g sale
  • la scorza di 1 limone
  • Per finire :
  • 2 cucchiai di latte
  • zucchero granella
Spiegazione
  1. Fate un lievitino sciogliendo nel latte tiepido il lievito e tanta farina quanta ne serve ad avere una crema , coprire con ½ cm di farina e far lievitare finchè si saranno formate delle crepe in superficie.
  2. A questo punto unite le uova, lo zucchero e 6 cucchiai di farina, impastate con il gancio a K della planetaria per 5 minuti, quindi aggiungete poco per volta lo yogurt,cercando di non perdere l'incordatura, la scorza grattugiata e 4 cucchiai di farina, poi poco per volta unite il resto della farina e per ultimo il sale. Quando l'impasto sarà ben liscio e incordato , aggiungete il buro a pezzetti piccoli, poco per volta facendolo assorbire bene prima di un nuovo inserimento.
  3. Quando avrete finito il burro, versate l'impasto su una spianatoia infarinata , date qualche piega a raggio , poi mettetelo in una ciotola, copritelo e fate lievitare finchè sarà raddoppiato.
  4. Quando sarà raddoppiato mettetelo sulla spianatoia, sgonfiatelo leggermente , dividetelo in 8 parti e fate dell palline. Mettete le palline su 2 file parallele in uno stampo per plumcake da 25 cm. ben imburrato.
  5. Coprite con della pellicola e fate lievitare finchè sarà raddoppiato.
  6. Spennelarlo con del latte e cospargete con dello zucchero granella.
  7. Infornare a 180° per 35 minuti. Fate raffreddare un una griglia.

pan brioche C

 

Pan brioche senza impasto con lievito madre

Qualche giorno fa c’è stato il pasta madre day ed io e la mia amica Paola  abbiamo organizzato un bellissimo incontro per parlare della pasta madre, togliere qualche dubbio, spiegare qualche trucco e dare qualche ricetta veloce di pane e pan brioche senza impasto  per iniziare ad usarla  subito.  Certo non avremmo mai immaginato quanta gente sarebbe venuta  e ci ha fatto veramente tanto piacere vedere quante persone sono interessate a questo tipo di lievitazione.

Questo pan brioche non potevo non dedicarlo a Paola che è un vulcano di idee e mi coinvolge sempre in grandi progetti.

pan brioche pm B p

Durante il nostro incontro abbiamo suggerito qualche ricetta veloce con la pasta madre e ho pensato di riportarle anche qui, sul blog, per chi fosse interessato .

pan brioche pm C p

Ovviamente la prima ricetta non poteva che essere un dolce, anzi un pan brioche, che ha riscosso molto interesse, è ottimo per essere mangiato a colazione con marmellata o crema al cioccolato o a pranzo con dei salumi ( io adoro il contrasto dolce del pane con il salato del salame) .

Questa ricetta , come altre , girano in rete da molto tempo e ognuno apporta delle modifiche, qui ci sono le mie .

4.5 from 2 reviews
Pan brioche senza impasto con lievito madre
 
Prep time
Tempo di cottura
tempo totale
 
Soffice pane dolce
Author:
Recipe type: Lievitato dolce
Cuisine: Italiana
Ingredienti
  • 80 g pasta madre rinfrescata da 3-4 ore
  • 70 g latte intero
  • 2 uova medie
  • 100 g zucchero
  • 10 g malto di riso o miele
  • Semi di ½ bacca di vaniglia
  • 250 g farina manitoba
  • 5 g sale
  • 80 g burro fuso freddo
  • Per finire :
  • Albume ( tenetene 1 cucchiaio dalle uova che usate nella ricetta)
  • Zucchero in granella
Spiegazione
  1. In una ciotola sciogliete la pasta madre a pezzetti nel latte , poi aggiungete le uova, ( tenete da parte 1 cucchiaio di albume), il miele, la vaniglia, lo zucchero, sempre mescolando, quindi la farina con il sale e il burro fuso.
  2. Lasciate riposare 2-3 ore ( anche di più se fa freddo) .
  3. Rovesciate su un piano che avrete unto leggermente, poi aiutandovi con un tarocco , date delle pieghe a tre , per un paio di volte , ( l'impasto è molto molle e le pieghe servono a dargli forza e consistenza) .
  4. Rimettete nella ciotola, coprite con pellicola e mettete in frigo per 8-10 ore minimo ( massimo 24 ore).
  5. Togliete ora l'impasto da frigo, fate riposare a temperatura ambiente per 1 ora , poi porzionatelo e fatene delle palline , mettetele in uno stampo da plumcake medio, foderato con carta forno , vicine.Coprite con la pellicola e fate lievitare ancora finchè l'impasto arriverà al bordo dello stampo.
  6. Spennellate con dell'albume e cospargete con lo zucchero granella.
  7. Cuocete a forno caldo a 175°C per 35-40 minuti .
  8. Fate raffreddare su una griglia .

Al tempo di lavorazione ovviamente dovete aggiungere i riposi in frigo e la lievitazione, quindi calcolate 24 ore dall’inizio alla fine della preparazione .

Se poi volete regalarlo basta un semplice cartoncino per confezionarlo e una targhetta con un pemsiero.

pan brioche pm Aa  p

Brioche alla panna per cominciare bene.

In questo periodo ho pensato molto al mio blog, cosa volevo farne, se continuare o lasciar perdere,ma poi arrivano quelle occasioni ch eti fanno capire come un segno ti indichi la strada da seguire. Quindi si ricomincia con qualche cambiamento. Cambia poco per voi , solo il mio indirizzo, ma per me sarà un grande cambiamento. Continue Reading…

La fugassa veneta , una dolcissima scoperta .

In questo periodo il web è pieno di
panettoni , pandori , veneziane , lievitati dolci di ogni tipo , c’è
chi li preferisce con la pasta madre , chi usa il lievito di birra ,
insomma ognuno dice la sua . Io non sono ancora così brava da avere
una mia ricetta da proporvi , per cui oggi vi offro una ricetta di
Alessandra, bravissima blogger , autrice di libri di cucina , meglio nota come Mamma Papera , la fugassa veneta.
Non è un dolce tipicamente natalizio, anzi mi dice Alessandra che è pasquale ,
ma perchè non farlo ugualmente ? Per la colazione e stupendo , poi
se ci aggiungete uvetta , canditi o gocce di cioccolato è un
favoloso sostituto del panettone. 
Per 2 fugasse da 500g cad.:
450 g
farina 0
50 g farina di riso
80 g uova intere
80 g zucchero
80 g burro ammorbidito ma non a
pomata
9 g sale
15 g lievito madre secco ( quello
addizionato al lievito di birra )
125 g latte di soia
125 g acqua
1 cucchiaino di miele 
Per l’aroma :
2 cucchiaini di miele d’arancia
scorza grattugiata di 1 arancia
Per la finitura :
1 albume
zucchero velo
zucchero granella
Facoltativi
uvetta , canditi o gocce di cioccolato 

Preparazione

Il giorno prima preparate il mix aromatico, mescolando il miele
all’arancia con la buccia grattugiata dell’arancia, coprite con
pellicola e lasciate a temperatura ambiente fino al suo utilizzo.

Miscelate le due farine e il lievito madre secco, inserite nella
ciotola della planetaria e iniziate ad impastare (con la frusta a K)
con il miele, il latte di soia e l’acqua.

Quando l’impasto risulta ben legato aggiungere in due volte le
uova leggermente sbattute in precedenza, alternandole allo zucchero e
infine il sale.

Quando sarà ben incordato inserite poco per volta , molto piano
, con un cucchiaino l’aroma facendo attenzione a non perdere
l’incordatura .
Fate la prova velo e iniziate ad inserire il burro leggermente
ammorbidito , non deve essere a pomata ,mi raccomando .

A fine impasto, fate riposare, nella stessa ciotola della
planetaria, coprendo con pellicola, per 45/60 minuti circa.

Poi rovesciate sul piano di lavoro, date le pieghe di rinforzo e
fate riposare a campana per 30 minuti.
Passato questo tempo, dividete in 2 pezzi e formate una palla
ben stretta (se siete capaci pirlate la pasta) . Mettete l’impasto in
2 pirottini da panettone basso da 500 g .
Appoggiate i pirottini in una teglia e coprite con un sacchetto di
plastica tenendolo alzato così che la fugassa possa lievitare senza
toccare la plastica.

Mettete a lievitare nel forno con luce accesa, fino a che
l’impasto arrivi a due cm dal bordo.

Prima di infornare spennellate con albume e cospargete con
zucchero granella e una spolverata di zucchero velo.

Infornate in forno già caldo a 170° per 30/35 minuti o comunque
fino a che il cuore avrà raggiunto i 92/94 gradi.
Se potete fateli raffreddare infilzati e girati come per il
panettone o la colomba ( come vedete qui ) , ma questo impasto può essere anche lasciato
raffreddare così senza problemi.

Se volete aggiungere i canditi o altro dopo aver aggiunto il burro
montate il gancio e aggiungete alla velocità minima i canditi e
l’uvetta , facendo andare solo qualche istante giusto il tempo di
inserirli, altrimenti rischiate di rompere la maglia glutinica .

Se non mettete nulla io vi consiglio di aumentare un pochino (10 g
) lo zucchero .( a casa mia piace un pochino più dolce ).