Si può fare un’ottima colomba anche con il lievito di birra

 Mi ero riproposta di non fare la colomba quest’anno, la mia pasta madre ha deciso di abbandonarmi ( sarà stata colpa della mia scarsa attenzione nei suoi confronti ? ) e non avevo ne voglia ne tempo di mettermi a rifarne una nuova. Poi, come spesso capita, mi sono imbattuta nel blog di Morena Roana, Menta e cioccolato e qui ho visto una bellissima colomba con il lievito di birra ! Il mio desiderio si era avverato, una colomba sofficie con il mio amato lievito di birra.
So che la conservazione non è la stessa, che il sapore non sarà uguale, ma questa colomba non ha proprio niente da invidiare alla sua omonima con la pasta madre. E’ soffice come una nuvola e se il dubbio è che non si conservi più di un paio di giorni fresca, non c’è problema, non  durerà così tanto, la finirete sicuramente prima.
Per una colomba da 750 g  :
1 stampo di carta da colomba da 750 g  se la fate senza canditi
1 stampo di carta da colomba da 1 kg  se la fate con i canditi.
Lievitino:
60 g farina forte ( io ho usato una W
400)
30 g acqua
6 g lievito di birra fresco o 2 g di
lievito disidratato
Primo impasto :
lievitino
260 g farina forte
100 g burro morbido
70 g zucchero
2 tuorli
115 g acqua ( 100 g da mescolare con lo
zucchero e 15 da aggiungere eventualmente dopo )
Secondo impasto :
primo impasto
60 g farina forte
10 g miele
3 g sale
20 g zucchero
2 tuorli
20 g burro fuso freddo
scorza grattugiata di arancio e limone
vaniglia
Facoltativi :
200 g canditi di arancia
Glassa: ( qui ho usato una diversa da
quella di Morena, ma solo perchè questa la uso per altri dolci e mi
piace molto )
100 g farina di mandorle
200 g zucchero
25 g amido di riso ( o fecola)
qualche goccia di estratto di mandorle
amare
100 g circa di albume 
Finitura :
zucchero velo
zucchero granella
mandorle non pelate 
Questa colomba ha una lunga
lievitazione dovuta al poco lievito usato, per cui va iniziata alla
sera e finita il giorno dopo ma non spaventatevi , non è per niente
complicata .
Si parte con un lievitino fatto
impastando la farina con acqua e lievito e fatto riposare circa 1ora
e ½.
Dopo questo tempo , il lievitino si
sarà gonfiato, mettetelo nella ciotola della planetaria con la
foglia e cominciate a impastarlo con 1 tuorlo, un po’ di zucchero
sciolto nell’acqua e un po’ di farina ( io ho fatto così perchè la
mia planetaria fa fatica a impastare piccole quantità e solo i
tuorli come suggerisce Morena non riusciva), fate incordare bene (
incordare vuol dire che l’impasto si deve attaccare alla foglia e
lasciare le pareti della ciotola ben pulite, questo succede perchè
il glutine comincia a formarsi e renderà il composto molto elastico
) , poi continuate aggiungendo l’altro tuorlo, il resto dello
zucchero con l’acqua e ancora farina , fate attenzione a non perdere
l’incordatura . Lasciate andare la planetaria senza avere fretta , ci
vorranno almeno 10 minuti.
Per ultimo aggiungete il burro morbido
, ma non troppo ( deve essere abbastanza morbido da poterlo
schiacciare , ma non ridotto in crema ) a pezzetti, facendolo
incorporare bene.
Fate impastare ancora finchè le pareti
saranno belle pulite.
Formate una palla con l’impasto e
mettetelo a riposare in frigo per 3-4 ore , poi prima di andare a
dormire , toglietelo dal frigo e lasciatelo a temperatura ambiente
fino al mattino.
Verso le 9 del mattino, riprendete
l’impasto , mettetelo nella planetaria e aggiungete la farina, il
miele,il sale, lo zucchero, gli aromi e portare ad incordatura.
Per ultimi aggiungere , uno per volta i
tuorli, aspettando che il primo sia stato ben assorbito prima di
unire il secondo.
Ora unite il burro fuso molto
lentamente sempre tenendo d’occhio l’incordatura.
Se volete ora potete aggiungere i
canditi . In questo caso tenete conto di aumentare la misura dello
stampo ( servirà uno stampo da 1 kg ).
Coprite e fate lievitare per circa 1
ora.
Tagliate in due la pasta e impastate un
pochino la pasta, arrotolatela se se stessa facendo un filone che andrà a formare le ali , lavorate il secondo
pezzo nello stesso modo e mettetelo nell’altro senso nello stampo per
formare il corpo.
Coprite e fate lievitare finchè la
pasta arriverà ad 1 cm dal bordo del pirottino.
Intanto preparate la glassa, mescolate
la farina di mandorle con lo zucchero, l’amido ( o la fecola) e
aggiungete tanto albume quanto ne servirà ad avere un composto
sodo,ma non troppo duro. Si deve riuscire a stendere, ma non deve
colare dalla colomba.
Quando la colomba è pronta per essere
infornata copritela con la glassa ( io mi aiuto usando una sac a
poche con bocchette piatta, trovo che venga più uniforme, ma va
benissimo anche usare un cucchiaio ), poi spolveratela con zucchero a
velo abbondante, granella di zucchero e qualche mandorla non pelata.
Infornate a 170° per circa 40-45
minuti. (Se avete un termometro a sonda la temperatura interna ideale
è di 94°-96°)
Quando la colomba è cotta , infilate
alla sua base 2 aghi da maglia , poi capovolgetela e fatela
raffreddare a testa in giù sospesa, questo serve a far si che la
colomba non si afflosci raffreddandosi.
 Vi metto una foto, non molto bella, ma per spiegarvi come va fatta raffreddare la colomba a pancia in giù. (usate dei libri o delle scatole per tenerla sollevata)
Vi metto una tabella indicativa dei tempi come la riporta Morena:
16.30 lievitino
18.00 primo impasto e riposo in frigo 
23.00 togliere dal frigo e lasciare a temperatura ambiente
09.00 secondo impasto e riposo 
10.30 formazione della colomba nello stampo e riposo
13.30 circa preparazione della glassa, copertura e forno a 170° per 40-45 minuti.

                                                               Buona Pasqua

                       Questa ricetta partecipa alla raccolta di Ricette Pasticcione sul tema Pasquale

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27 Comments

  • Reply
    Erica Di Paolo
    4 Aprile 2014 at 7:07

    Che meraviglia!!!!! Quanto mi piacerebbe assaggiarne l'interno. Bravissima!!

    • Reply
      inthemoodforpies
      4 Aprile 2014 at 20:41

      Erica posso solo dirti che è già finita , troppo buona .

  • Reply
    Apprendisti Pasticcioni
    4 Aprile 2014 at 7:28

    Grazie mille Anna!!! Come sempre i tuoi articoli e le tue ricette sono spettacolari!

  • Reply
    Audrey Borderline
    4 Aprile 2014 at 7:48

    Bellissima!!! che brava, io non credo di esserne capace però verri tanto farla senza glutine per me e mia sorella…oddio!!! mi sembra un'impresa eccezionale
    buon week end e complimenti è venuta perfetta 😉

    • Reply
      inthemoodforpies
      6 Aprile 2014 at 16:42

      No, non è difficile, certo avere una planetaria aiuta tantissimo. Ci vuole solo pazienza .

  • Reply
    SugarNess
    4 Aprile 2014 at 9:20

    Ma allora ci posso provare anch'io!!! Sento che questo è l'anno giusto per la mia prima colomba!!!

  • Reply
    Micol Cerruti
    4 Aprile 2014 at 9:25

    Quest'anno sono tentata all'inverosimile di fare la colomba …ma sono sempre molto titubante…..tutti quei passaggi mi spaventano da morire….conoscendo poi la mia scarsa propensione ai prodotti lievitati……..questa versione e' quella che avevo gia addocchiato ,mi sembra abbastanza fattibile (la presenza del lievito di birra mi conforta un po')……pero'……..c'e' un pero'……..possibile che in tutto il territorio umbro….non riesca a trovare un misero stamo da colomba???!!!!Per ora ammiro la tua che sembra perfettaaaaa…..Un saluto…Micol

    • Reply
      inthemoodforpies
      6 Aprile 2014 at 16:43

      Micol fai cose spettacolari , non ci credo che tu non riesca a fare la colomba !! Dai, dai, su , al lavoro ! 🙂

  • Reply
    Morena Roana
    4 Aprile 2014 at 13:01

    Anna sono davvero contenta che tu l'abbia provata e che ti sia piaciuta. Grazie davvero! E' venuta uno spettacolo, complimenti!
    Timando un abbraccio e ti auuguro buon fine settimana.
    Morena

  • Reply
    monica
    4 Aprile 2014 at 17:20

    Quest'anno vorrei provare anche io a fare la colomba e stavo appunto cercando una versione con il ldb perchè io e la pasta madre non siamo molto amiche …. devo ancora decidere ma questa ricetta mi incuriosisce e mi piacerebbe mettermi alla prova..ne sarò capace?

    • Reply
      inthemoodforpies
      6 Aprile 2014 at 16:44

      Certo che ne sei capace, dai prova, se hai bisogno sai dove trovarmi !

  • Reply
    Mirtilla
    4 Aprile 2014 at 19:29

    e'semplicemente perfetta!!

  • Reply
    inthemoodforpies
    4 Aprile 2014 at 20:42

    Ahahaha, esagerati , ma grazie

  • Reply
    riseofthesourdoughpreacher
    6 Aprile 2014 at 4:36

    Bella Anna!
    Me la son salvata nei bookmarks che non si sa mai, magari mi vien voglia di provare n lievitato importante con il ldb 😉
    Che belle le foto, mi piace un sacco il dettaglio dei libri 😉
    Buona domenica
    Lou

    • Reply
      inthemoodforpies
      6 Aprile 2014 at 16:46

      Grazie Lou , i libri devono essere di ricette, è quello il trucco della riuscita !! ( scherzo ovvviamente )

  • Reply
    Lara Rettighieri
    8 Aprile 2014 at 20:38

    Wow è bellissima!!

  • Reply
    sississima
    9 Aprile 2014 at 9:26

    siiiiiiiiiiiiiii e diciamocelo no!! Un abbraccio SILVIA

  • Reply
    Laura Maffe
    11 Aprile 2014 at 20:19

    Fantastica, è una colomba super! Se non l'avessi saputo avrei pensato che ci fosse il lievito madre dentro!!!
    p.s. Menta e cioccolato è sempre una certezza XD

  • Reply
    La fugassa veneta , una dolcissima scoperta .
    15 Marzo 2015 at 0:22

    […] i 92/94 gradi. Se potete fateli raffreddare infilzati e girati come per il panettone o la colomba ( come vedete qui ) , ma questo impasto può essere anche lasciato raffreddare così senza problemi. Se volete […]

  • Reply
    gisella
    9 Aprile 2017 at 11:44

    cioè mi sembrava quasi di essere in laboratorio di Zamberletti. Bravissima!
    Buona domenica

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