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Pasta frolla

Earl grey biscuits

Cosa c’è di più buono di un biscottino friabile da gustare con una buona tazza di tè al pomeriggio? Si lo so un sacco di altri dolci, ma io adoro la pasta frolla e tutti i suoi derivati.

Questi sono dei semplici biscottini di frolla aromatizzati al earl grey tea. Ma non sono durati neppure un giorno sul piattino in tavola, quindi direi che a casa nostra sono piaciuti molto.

tea biscuits primo p-1

Earl grey biscuits
 
Prep time
Tempo di cottura
tempo totale
 
Author:
Recipe type: Biscotti
Cuisine: Internazionale
Porzioni: 24
Ingredienti
  • Per 24 biscotti di 5 cm diametro:
  • 240 g burro
  • 4 cucchiai di earl grey tea
  • 50 ml latte
  • 140 g zucchero
  • 335 g farina00 + 20 g
  • 1 uovo intero medio
  • 1 cucchiaino di pasta di vaniglia
  • 1 pizzico di sale
Spiegazione
  1. Per prima cosa fate sciogliere il burro, aggiungete il tè in foglie ( se fossero troppo grandi sminuzzatele in un mixer) mescolate e mettete in frigo finchè il burro si sarà solidificato di nuovo .
  2. Scaldate il latte e mettete in infusione gli altri 2 cucchiai di tè per 5 minuti.
  3. In una ciotola mettete il burro a pezzetti, il sale, lo zucchero, la vaniglia e l'uovo, poi aggiugete il latte filtrato ormai freddo e per ultima i 335g di farina. Se l'impasto fosse troppo morbido aggiungete il resto della farina . Formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola e mettete in frigo per almeno 45 min.
  4. Stendete la pasta a 4-5mm di spessore e tagliate dei dischi di 5 cm di diametro.
  5. Cuocete in forno a 180° per 15 min.

Mio figlio ogni volta che passava dalla cucina ne prendeva un paio.

Io ho usato un Earl grey in foglie che mi ha regalato la mia amica Simona , ma se avete un tè in filtri che vi piace particolarmente potete usare quello, dovete solo aprire 2 bustine per mettere le foglie nel burro, per il latte invece vanno bene i filtri.

tea biscuits -1

tea biscuits tazze-1

Spero vi piaceranno come sono piaciuti a noi.

 

Tartellette rustiche con crema frangipane e lamponi

Spesso in estate non si ha voglia di cucinare una torta o una crostata ma per me il dolcetto per il caffè dopo pranzo o la merenda del pomeriggio è immancabile soprattutto se sono in vacanza in montagna.

Qui è facile, passeggiando , trovare mirtilli o lamponi nel bosco e allora cosa c’è di meglio di preparare delle tortine con i lamponi freschi?

crostatine frangipane le creuset servizio-1

Se siete in vacanza è non volete lavorare troppo queste tortine vengono bene anche usando una pasta frolla già pronta.

Io ho usato lo stampo da mini pie de La Creuset, perché è poco profondo e più largo rispetto ai normali stampi da muffin e mi piace di più la forma che prendono le tartellette.

crostatine frangipane le creuset teglia-1

L’antiaderenza poi è perfetta e le tortine si staccano senza nessun problema anche se dovesse uscire un po’ di crema.

crostatine frangipane le creuset-1

5.0 from 1 reviews
Tartellette rustiche con crema frangipane e lamponi
 
Prep time
Tempo di cottura
tempo totale
 
Author:
Recipe type: dolce
Cuisine: italiana
Porzioni: 12
Ingredienti
  • Per uno stampo da 12 mini pie Le Creuset:
  • Per la pasta frolla :
  • 250 g farina 00
  • 180 g burro
  • 95 g zucchero a velo
  • 1 tuorlo
  • 1 pizzico di sale
  • Per la crema frangipane:
  • 100 g farina di mandorle
  • 100g burro morbido ( non sciolto)
  • 100 g zucchero
  • 30 g farina 00
  • 1 tuorlo grande
  • Per finire :
  • 24 lamponi freschi
Spiegazione
  1. Preparate la pasta frolla setacciando la farina , con lo zucchero velo, unite poi il burro a pezzetti e lavorate velocemente senza scaldarlo. Aggiungete il tuorlo, il sale e impastate fino completare l'impasto. Formate una palla , copritela con pellicola e mettete in frigo per almeno 1 ora.
  2. Preparate la crema frangipane montando con delle fruste elettriche il burro con lo zucchero fino ad ottenere una crema, poi aggiungete il tuorlo, la farina 00 e la farina di mandorle. Mescolate fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.
  3. Preparate le tartellette stendendo la pasta frolla a 4 mm di spessore, tagliate dei dischi di 1cm più grandi dello stampo e foderatelo.
  4. Bucate bene il fondo della tartelletta con una forchetta , riempitela per ¾ con la crema ( cuocendo si gonfierà e se fossero troppo piene uscirebbe) e appoggiate su ogni dolce 2 lamponi.
  5. Cuocete in forno a 180° per 15 minuti circa o finché i bordi cominceranno a dorarsi .
  6. Fate raffreddare le tartellette negli stampi prima di sformarle.
  7. Prima di servirle cospargetele di zucchero velo.
  8. Potete usare altri tipi di frutta se volete oppure, invece di usare i lamponi freschi, potete mettere un cucchiaino di marmellata di lamponi sul fondo della tartelletta e poi coprirla con la crema.

crostatine frangipane le creuset zucchero-1

L’aspetto è volutamente rustico, se invece le volete più ordinate mettete i frutti sotto la crema così la superficie rimarrà perfetta e dorata.

Crostata con frutti di bosco

Ciao, mi chiamo Anna e sono una teglia-dipendente !  Ovunque vado non riesco a non comperare teglie e da questa estate, da quando le ho scoperte,da Williams & Sonoma a San Francisco,  trovo fantastiche le teglie microforate o sarebbe meglio dire le fasce , perchè non sono vere e proprie teglie, non avendo il fondo. Sono ottime per la cottura della pasta frolla, lasciano passare il calore e uscire l’umidità, vanno appoggiate su un foglio di silicone o un tappetino microforato.

Io ho usato entrambi i prodotti della Pavonidea, fascia rettangolare e tappetino e il risultato è stato perfetto.

Crostata frutta pavoni -1

Le crostate sono tra i miei dolci preferiti, con una buona ricetta di base della pasta frolla potete fare un numero infinito di torte, potreste farne per un anno senza mai ripeterne una. Pensate solo alle varianti con la marmellata, con la frutta, con le creme, chiuse o aperte.

Visto che si cominciano a trovare dei frutti di bosco saporiti, ho deciso di fare una crostata classica con crema al limone e frutti di bosco misti per la mia cena del sabato sera con gli amici ma voglio dividerla con voi .

Crostata frutta rett-1

 

Crostata frutta con microforata-1

5.0 from 1 reviews
Crostata con frutti di bosco
 
Prep time
Tempo di cottura
tempo totale
 
Crostata friabile con crema al limone, frutti di bosco e foglioline di menta.
Author:
Recipe type: Crostata
Cuisine: italiana
Porzioni: 6-8
Ingredienti
  • Pasta frolla :
  • 300 gr farina 00
  • 150 gr burro freddo
  • 100 gr zucchero
  • 2 tuorli
  • scorza di limone grattugiata
  • Crema al limone :
  • 500 gr Latte Intero
  • 100 gr Zucchero ( o 35 gr Fruttosio)
  • 2 Uova
  • 50 gr Farina
  • 2 cucchiai di succo di limone
  • Scorsa di Limone Non Trattato
  • Per la finitura :
  • 300 g frutti di bosco misti
  • foglie piccole di menta piperita
  • gelatina neutra ( la trovate in bottigliette spray o tubetti al supermercato)
Spiegazione
  1. Per la frolla :
  2. Impastate tutto velocemente, la frolla soffre il caldo, quindi se potete mettete tutto in un mixer e fate
  3. impastare per 30 secondi, poi versate su un piano, impastate ancora a mano per pochi istanti, per amalgamare l'impasto, fate una palla, schiacciatela un pochino, chiudetela nella pellicola per alimenti e mettete in frigo per almeno 30 minuti.
  4. Per la crema :
  5. fate scaldare il latte in un pentolino ( vi servirà poi per la crema , per cui sceglietene uno
  6. non troppo piccolo) , in tanto, in una ciotola, mescolate bene con una frusta i tuorli con lo zucchero, aggiungete la farina,il succo di limone, la scorza e mescolate ancora.
  7. Ora aggiungete il latte caldo al composto sempre mescolando , poi rimettete tutto nel pentolino e
  8. sempre mescolando cuocete a fuoco molto dolce per ⅘ minuti, finchè sarà ben densa .
  9. Mettetela in una ciotola o piatto, copritela con della pellicola a contatto ( così non farà la pelliccina in superficie) e fate raffreddare.
  10. Stendete la frolla a uno spessore di circa 4-5 mm, ungete la fascia microforata e foderate prima i lati poi la base che poggerà su un tappetino microforato, di silicone o su carta forno . Bucherellate bene, con una forchetta, il fondo della crostata e infornate a 175° per 15- 20 minuti, finchè sarà dorata.
  11. Togliete dal frno e fate raffreddare nella fascia.
  12. Quando la base sarà fredda, toglietela delicatamente dalla fascia, riempitela di crema al limone, prendete i frutti di bosco puliti, metteteli in una ciotola, spruzzateli con un po' di gelatina, così da rivestirli leggermente, mescolate con un cucchiaio delicatamente e versateli sulla crema in modo un po' disordinato, decorate con qualche foglia di menta.

Crostata frutta rett con microforata-1

Non è certo una ricetta fantasiosa o spettacolare ma vi assicuro molto buona e spesso la semplicità vince ( ai miei amici è piaciuta molto).

Crostata frutta con microforata-1

Crostata frutta alto-1

 

Biscotti di frolla montata alla cannella

Quando è uscito il tema della sfida di Aprile ho pensato che questa volta avrei potuto e voluto fare tutte e 3 le versioni dei biscotti di frolla. Adoro i biscotti , fare i biscotti con mia figlia ha un non so che di antico, di casa, di tempo insieme che mi riempie il cuore. Poi come al solito non sono riuscita, ( dolci insieme ne abbiamo fatti ma non i biscotti per la sfida)  e ci siamo ritrovate oggi a fare questi, una ricetta collaudata da abbinare ad una buonissima composta allo strudel, uno dei  nostri dolci preferiti.

biscotti esse-1

Questo mese devo ringraziare Dani e Juri del blog Acqua e menta  per la scelta della ricetta per la sfida dell’MTc , una ricetta semplice senza troppe regole ma con infinite possibilità.

biscotti frolla montata esse-1

Io ho scelto di fare dei biscotti di frolla montata, aromatizzati alla cannella, per richiamare il gusto della marmellata allo strudel che accompagno con loro e con una bella tazza di tè.

biscotti frolla montata e marmellata-1

5.0 from 1 reviews
Biscotti di frolla montata con cannella
 
Prep time
Tempo di cottura
tempo totale
 
Biscotti friabili alla cannella
Author:
Recipe type: Biscotti
Cuisine: Italiana
Porzioni: 12 biscotti grandi
Ingredienti
  • 125 g burro morbido
  • 125 g zucchero a velo
  • 2 uova piccole
  • 150 g farina 00
  • 100 g farina di farro
  • 1 pizzico di sale
  • ½ cucchiaino di cannella macinata ( a piacere potete aumentare o diminuire la dose)
  • Per la composta di mele:
  • 400 g mele renetta
  • 150 g zucchero
  • 20 g pinoli
  • 30 g noci sgusciate, a pezzi non troppo piccoli
  • 30 g uvetta ammollata
  • 2 cucchiai di succo di limone
  • ½ bicchiere d'acqua
  • cannella a vostro piacere
Spiegazione
  1. Con una frusta elettrica montate il burro morbido ma non sciolto con lo zucchero a velo, quando sarà soffice agggiungete le uova, poi le due farine, il sale e la cannella. Otterrete un impasto morbido , mettetelo in una sac a poche con una bocchetta a stella grande, poi formate su una teglia rivestita di carta forno delle S o delle ciambelline a vostro piacimento.
  2. Mettete la teglia in frigorifero per 1 ora, così la pasta si solidificherà e manterrà la forma.
  3. Nel frattempo potete preparare la composta di mele :
  4. Pelate e fate a pezzetti le mele, cuocetele in un pentolino con lo zucchero, 2 cucchiai di succo di limone, l'acqua e la cannella , quando le mele saranno morbide aggiungete i pinoli, l'uvetta e le noci, fate insaporire ancora per 5 minuti. Spegnete il fuoco e mettetela in un vasetto. Conservatela in frigo una volta raffreddata, non è una vera marmellata ma una composta , ottima come accompagnamento a questi biscotti.
  5. Portate il forno a 180° e cuocete i biscotti per 20 minuti o finchè i bodi non saranno dorati ( non cuoceteli troppo) ., Fateli raffreddare sulla teglia. serviteli con della marmellata e una buona tazza di tè.

La ricetta della marmellata allo strudel fatta bene ve la darò ma per ora vi consiglio questa composta veloce, visto che ormai si avvicina il caldo e lo strudel è un gusto invernale.

biscotti frolla-1

Pelate e fate a pezzetti le mele, cuocetele in un pentolino con lo zucchero, 2 cucchiai di succo di limone e la cannella , quando le mele saranno morbide aggiungete i pinoli, l’uvetta e le noci, fate insaporire ancora per 5 minuti. Spegnete il fuoco e mettetela in un vasetto. Conservatela in frigo una volta raffreddata, non è una vera marmellata ma una composta , ottima come accompagnamento a questi biscotti.

mtc 56

Con questa ricetta partecipo alla 56° sfida dell’ MTchallenge

Crostata di farro e marmellata

No, non sono diventata vegana, no, non sto seguendo la moda del momento ma semplicemente a mia figlia è stato proibito, per motivi di salute, di mangiare latticini e farina bianca per un mese, quindi ci dobbiamo inventare dei dolci per la colazione e dei piatti che siano gustosi ma non le facciano sentire la privazione.

Crostata farro e albicocche-1

Sembra facile, ma ovunque scopri che ci sono burro, latte, panna, farina bianca, quindi abbiamo optato per una scelta di ricette vegane dove poter cambiare le farine in caso di farina 00.

Dopo aver studiato diverse ricette siamo arrivate a questa , che ci soddisfa e non ci fa rimpiangere la crostata tradizionale che sapete io adoro !

5.0 from 2 reviews
Crostata di farro e marmellata di albicocche
 
Prep time
Tempo di cottura
tempo totale
 
Una crostata con marmellata di albicocche e farina di farro. Vegana e ottima per gli intolleranti al lattosio.
Author:
Recipe type: Crostata
Cuisine: Italiana
Porzioni: 1 torta da 20 cm
Ingredienti
  • 200 g Farina integrale di farro
  • 25 g amido di mais
  • 5 g lievito per dolci
  • 80 g zucchero di canna demerara
  • 60 g acqua
  • 35 g olio di semi di girasole
  • ½ cucchiaino di estratto di vaniglia
  • 1 pizzico di sale
  • Per farcire:
  • 200 g marmellata di albicocche ( o un altro gusto a piacere )
Spiegazione
  1. Sciogliere lo zucchero di canna nell'acqua tiepida ( così non rimarranno i cristalli di zucchero ma otterrete una pasta liscia), Poi aggiungete l'olio, la vaniglia e il sale , stemperare bene tutto.
  2. a parte setacciate la farina di farro con il lievito e l'amido di mais.
  3. Mescolate ora la farina con i liquidi con un cucchiaio, l'impasto rimarrà consistente ma morbido, ( non sodo come una frolla normale) ma non preoccupatevi, avvolgete nella pellicola alimentare e mettete in frigo a riposare per almeno 1 ora.
  4. Prendete la pasta e stendetela su un piano ben infarinato ( ovviamente per noi solo farina di farro) a circa 3-4 mm di spessore. Rivestite una tortiera da crostata da 20/22 cm , bucherellate il fondo, riempite di marmellata e con la pasta avanzata fate delle decorazioni.
  5. Cuocete in forno caldo a 170° per circa 30 minuti. Fate attenzione perchè essendo la pasta già scura potrebbe ingannarvi sulla cottura. Fate raffreddare nella teglia prima di sformarla.

 

Crostata farro e marmellata albicocche-1

Come prima prova abbiamo fatto una semplice crostata con farina di farro e marmellata di albicocche.

Crostata farro-1

Dolcetto o scherzetto ? Indubbiamente dolcetto .

Che siamo d’accordo o no sul
festeggiarlo ormai Halloween fa parte anche delle nostre feste.
In tono minore rispetto ai paesi
anglosassoni , ma è sempre un’ottima scusa per far festa e per i
bambini per mangiare dolci.
Io abito fuori dalla città e questo
aiuta un po’ i bambini che vogliono fare dolcetto o scherzetto ,
perchè ci si conosce e i bimbi vengono volentieri a suonare il
campanello.
Quest’anno ho pensato oltre alle solite
caramelle paurose di fare dei biscottini e grazie a Silikomart ho
preparato velocemente questi biscotti di pasta frolla usando gli
stampi con espulsore della serie Mini cookie cutter poi li ho
ricoperti di cioccolato plastico nero usando sempre gli stampini per
aumentare l’effetto Halloween.
Poi è bastato metterli in sacchettini
trasparenti ( così sono anche igienici ) e chiuderli con del
cartoncino a tema . Ho riempito un cestino e non mi resta che
aspettare che il campanello suoni .
E voi dolcetto o scherzetto …?

Per circa 40 biscotti :
300 g farina 00
200 g burro 
100 g zucchero 
1 uovo intero 
1 pizzico di sale 
scorza grattugiata di limone
Per decorare :
Impastate velocemente tutti gli ingredienti in un mixer per pochi istanti , giusto il tempo che si formi un impasto granuloso. Rovesciatelo su un tagliere leggermente infarinato e impastate a mano solo il tempo necessario a dare consistenza alla pasta. Formate un panetto , avvolgetelo nel pellicola e fate riposare in frigo almeno 30 minuti. La frolla va lavorata il meno possibile per non scaldare il burro.
Passato il tempo del riposo , stendete la pasta su un piano leggermente infarinato a uno spessore di 4 mm circa . Ritagliate con i taglia pasta i biscotti , poi , aiutandovi con il sistema di espulsione fate cadere la pasta su una teglia coperta con carta forno , premendo un pochino così da lasciare impresse le faccine sui biscotti.
Se avete tempo rimettete in frigo per 15-20 minuti prima di infornare , le forme rimarranno più precise.
Cuocete in forno caldo a 220° per 10-12 minuti.
Fate raffreddare sulla teglia .
Stendete il cioccolato plastico a 2-3 mm di spessore.
Sempre con gli stessi stampini dei biscotti  ricavate le sagome con il cioccolato plastico e appoggiatele sui biscotti che avrete velato con una spennellata di miele o gelatina di frutta per farle aderire bene .

Potete usare anche dalla pasta di zucchero o il cioccolato in altri colori a vostro piacere .

A questo punto potete fare i sacchettini e decorali con disegni o cartoncini a tema Halloween.

Tartellette alle fragole

Si avvicina l’estate e per molti si
avvicina la tanto temuta prova costume , si cominciano a mangiare
insalate , si abbandonano i dolci …..si abbandonano i dolci ??? No
!! Avete mai notato che se vi dicono che non potete mangiare una cosa
, immediatamente ne avete voglia? Allora basta farli piccoli, tanto
per toglierci la voglia di un dolcetto ma senza esagerare con le
calorie.
Queste sono delle semplici tartellete
con le fragole, ma potete farle con qualsiasi frutto voi preferiate.

Per 12 tartellette da 5 cm
Pasta frolla:
Crema pasticcera densa:
250 ml latte
1 tuorlo
75 g zucchero
50 g farina
1 bustina di vanillina

12 Fragole
Per finire:
Gelatina per dolci ( facoltativa)
Zucchero velo
Preparate la pasta frolla e fatela
riposare per 30 minuti in frigo .
Per la crema fate scaldare il latte in
un pentolino ( vi servirà poi per la crema , per cui sceglietene uno
non troppo piccolo) , in tanto in una ciotola mescolate bene con una
frusta il tuorlo con lo zucchero, aggiungete la farina,la vanillina e mescolate
bene.
Ora aggiungete il latte caldo al
composto sempre mescolando , poi rimettete tutto nel pentolino e
sempre mescolando cuocete a fuoco molto dolce per 4/5 minuti, finchè
sarà ben densa .
Mettetela in un piatto ( aiuterà a
raffreddarla più velocemente) , copritela con della pellicola e dopo
che si sarà intiepidita potrete metterla in frigo.
Stendete la pasta a 4mm circa di
spessore , foderate gli stampini che avrete scelto e bucherellate
molto bene il fondo.
Cuocete a 170° per 15/18 minuti ,
finchè saranno colorite ma non troppo scure.
Quando saranno fredde riempitele con la
crema pasticcera e appoggiate sopra una fragola .
Per la finitura potete passare le
fragole con della gelatina per dolci se le volete belle lucide oppure
semplicemente spolverizzatele con dello zucchero velo.
Conservatele in frigorifero fino al
momento di servirle.

La mia versione personale della pastiera

Non ho origini partenopee , non ho
amici con la ricetta segreta tramandata da generazioni, non ho vicini
che mi omaggino della pastiera per Pasqua e allora non mi resta che
farmela, ma come piace a me , senza crema , con l’acqua di rose e
pochissimi canditi. Anni fa trovai questa ricetta su un giornale, ho
aggiunto qualcosa, ho tolto qualcosa, ho modificato qualcosa e adesso
mi piace. So che per tanti sarà un’eresia, ma non la chiamo
napoletana, la chiamo la “mia” pastiera .
Per una teglia di 24 /26 cm ( io
preferisco quelle con bordo apribile)
Per la pasta frolla :
400 g farina 00
200 g burro
200 g zucchero
2 tuorli
1 uovo intero
1 pizzico di sale 
scorza di limone grattugiata
per il ripieno :
1 confezione di grano cotto in vetro (
circa 580 g )grattugiata
100 g latte
25 g burro
scorza di limone
1 cucchiaio di zucchero
250 g ricotta ( per me vaccina )
170 g zucchero
3 tuorli
3 albumi montati a neve
3 cucchiaini di acqua di rose
30 g scorza di arancio candita
Zucchero a velo per decorare
Per la frolla , mettete in un mixer la
farina, il burro, lo zucchero, il sale, la scorza e fate impastare qualche
istante, aggiungete le uova e fate andare ancore per poco, così da
impastare bene tutto, se l’impasto fosse troppo asciutto , aggiungete
1 o 2 cucchiai di acqua fredda.
Rovesciate il composto su un piano e
impastate velocemente a mano per amalgamarlo bene, poi avvolgetelo in
un foglio di pellicola e fate riposare in frigo finchè il ripieno
sarà pronto.
Scolate il grano in un colino e
sciacquatelo sotto l’acqua fredda, mettetelo poi in un pentolino con
il latte, lo zucchero, il burro e la scorza di limone , cuocete a
fuoco dolce , mescolando ogni tanto , finchè sarà un bel composto
denso ( tra i 10 e i 15 minuti). Togliere dal fuoco e far
raffreddare.
In una ciotola mescolate bene la
ricotta con lo zucchero , poi unite i tuorli , sempre mescolando bene
, l’acqua di rose ( ma se non vi piace potete usare il millefiori o i
fiori d’arancio), poi i canditi a pezzetti e per ultimo unite gli
albumi a neve.
Stendete la frolla a uno spessore di
circa 5mm , foderate bene uno stampo imburrato e infarinato con la
pasta frolla fino al bordo della teglia togliendo la pasta in
eccesso.
Unite il composto di grano a quello di
ricotta e poi versatelo nella tortiera .
Con la pasta avanzata fate delle
strisce che metterete a coprire la torta.
Infornate a 180° per 50-60 minuti
circa , dovrà essere ben colorita e il ripieno sodo al tatto.
Fate raffreddare nella teglia per 1
giorno , poi sformatela e spolverizzatela con zucchero a velo.
Se avete tempo, la pastiera migliora se
preparata 1 o 2 giorni prima del consumo.

Crostata di mele con crema

Da piccola detestavo le torte di mele ,
la frutta cotta , nella mia mente ,era una cosa per i nonni e gli
ammalati , ma poi crescendo ho cominciato ad apprezzarla , sempre di
più .
Ora posso dire che le torte di mele
sono tra i miei dolci preferiti , in tutte le versioni e questa
ricetta di Cristina (http://lericettedelbimbyemoltealtre.blogspot.it)
la trovo ottima, fatta e mangiata in un’attimo. Per strafare potete
anche aggiungerci un po’ di crema vaniglia .
La pasta frolla è del maestro Iginio
Massari :
Per una teglia da 26/28 cm
Pasta frolla Massari :
300 g farina 00
180 g burro
240 g zucchero
60 g uova ( 1 grande )
½ scorza di un limone grattugiata
½ baccello di vaniglia ( i semi )
1 g sale
3 g lievito da dolci ( facoltativo
)
Dato che Cri è bravissima con il bimby
,vi metto sia la versione con il bimby e con la planetaria.
Bimby: Inserire nel boccale le
uova,il burro, gli aromi , lo zucchero lavorare 5 sec/10 sec a vel.
5.
Aggiungere la farina , il lievito, il
sale e impastare 10 sec a vel 6.
Rovesciare il composto su un piano,
impastare un pochino a mano per compattare la pasta, chiuderla in un
foglio di pellicola alimentare e mettere in frigo a riposare per 30
minuti.
Per la crema :
1 uovo
50 g burro
100 g latte
50 g farina
100 g zucchero
1 bacca vaniglia
sale qb
Per finire :
4 mele renette o golden ( non troppo
acquose ) a fettine non troppo sottili.
30 g pinoli
70 g mandorle con la pelle tritate ( io
a scaglie )
Preparare
la crema con il bimby:
-Prima di fare la crema tritare le mandorle nel Bimby: 5 sec vel 6  e
mettere da parte.
Inserire nel boccale uovo, burro,
latte, sale, farina, zucchero e zucchero vanigliato: 6
min. 37° vel. 5.
Comporre la crostata:
Stendete la frolla nella teglia ,
riempitela con le fette di mela ben vicine e coprite con la crema.
Spolverizzate con le mandorle e finite
con i pinoli.
Cuocete in forno a 180° per 40 minuti
circa.
Potete servirla tiepida o fredda.
Procedimento classico ( no bimby )
:
Planetaria:
Nella ciotola mettere il burro un po’
ammorbidito, lo zucchero, gli aromi, amalgamarli con la foglia .
Aggiungere le uova, il sale , amalgamare bene, poi aggiungere la
farina e il lievito .
Fare l’impasto .
Rovesciare il composto su un piano,
impastare un pochino a mano per compattare la pasta, chiuderla in un
foglio di pellicola alimentare e mettere in frigo a riposare per 30
minuti.
Per la crema : sbattere gli
ingredienti con una frusta , versare il tutto in un pentolino e
cuocere dolcemente finchè si addensa .
Comporre la crostata : Stendete
la frolla nella teglia , riempitela con le fette di mela ben vicine e
coprite con la crema.
Spolverizzate con le mandorle e finite
con i pinoli.
Cuocete in forno a 180° per 40 minuti
circa.
Potete servirla tiepida o fredda.
CONSIGLI DEL MAESTRO IGINIO MASSARI
riportati da Cristina :
Come dosaggio questa frolla é più
vicina alla sablé ma viene lavorata con il metodo di impasto tipico
della frolla.
Si conserva in frigorifero, coperta da
pellicola, per un tempo più lungo e resta fragrante.
Si deve prestare attenzione , quando si
stende, allo spolvero con la farina perché se si eccede  in
cottura la pasta diventerà opaca e grigia.
La friabilità di questa frolla é data
dai grassi che isolano la farina e gli zuccheri che non disciolti
nella pasta rompono la maglia glutinica.
Lo zucchero inoltre fa aumentare la
temperatura in cottura e insieme alla scarsa acqua presente fa si che
la colorazione di questa frolla sarà intensa, proprio per la
caramellizzazione precoce e superficiale.
Gli aromi gradevoli di questa frolla
sono prodotti dalla reazione di Maillard o imbrunimento chimico.
Una volta pronta la frolla potete
procedere al montaggio della torta.

Cioccolato, cioccolato e ancora cioccolato

Qualche giorno fa  sono stata a Milano ad
Identità golose e ho scoperto che questo genere di posti mi fa male,
vedo preparazione stupende, belle per la vista oltre che per la gola, così mi vengono manie di grandezza e mi viene voglia di fare delle
preparazioni un po’ esagerate per me, ma mi piacciono tanto e mi pace
mettermi alla prova, vedere se ci riesco o no.
Oggi ho provato a fare una mia
interpretazione di un dolce di Christophe Felder in versione
pasticcino.
La comodità di questo dolce è che le
parti possono essere preparate in anticipo e poi montate il giorno
prima dell’utilizzo.
Per 25 dolcini
500 g di pasta frolla ( qui trovate la ricetta)
Mousse cioccolato:
100 g cioccolato fondente
  20 g burro
    3 albumi + 2 tuorli
  50 g zucchero
    1 limone

Glassa a specchio al cacao :
    8 g gelatina ( io colla di pesce)
120 g acqua
145 g zucchero
  50 g cacao amaro non zuccherato
100 g panna fresca ( con almeno 30%
materia grassa)
    1 goccia di colorante rosso
2 cucchiai di granella di nocciole
tostate.
Preparazione della mousse:
In una casseruola ( o nel microonde )
fate sciogliere il cioccolato con il burro fino a 40°.
A parte montate bene gli albumi con lo
zucchero,poi con una spatola, delicatamente,aggiungete la scorza
grattugiata del limone e i tuorli.
Per ultimi unite il cioccolato sciolto
con il burro (intiepidito) alla massa, sempre molto delicatamente.
Con l’aiuto di una sac a poche riempite
dei contenitori di silicone a mezza sfera ( i miei erano di 4,5 cm) e
mettete in freezer .
Preparazione della glassa:
Mettete ad ammollare i fogli di
gelatina in acqua fredda.
In una casseruola scaldate a fuoco
lento, mescolando , l’acqua, lo zucchero, il cacao e la panna.
Mescolate delicatamente così che il
composto non incorpori aria e non faccia bolle.
Quando la miscela è giunta a bollore,
toglierla dal fuoco, aggiungere la gelatina ben strizzata e la goccia
di colorante rosso, mescolare finchè la gelatina sarà ben sciolta,
quindi passate il tutto con un colino fine e mettete a raffreddare .
La glassa andrà usata ben fredda ma se
diventasse troppo solida la potrete scaldare leggermente nel
microonde.
Potete conservarla in un contenitore
ben chiuso per 1 settimana in frigo o più a lungo nel congelatore.
Base di frolla:
Stendete la pasta frolla a 4 mm di
spessore e tagliate dei dischi poco più grandi della misura delle
sfere di mousse ( io 5 cm ).
Mettete su una placca coperta con carta
forno e cuocete a 170° per circa 10 minuti, non dovranno scurirsi
troppo.
Montaggio dei dolcini:
Per comodità vi consiglio di lavorare
sopra una griglia, così la glassa scenderà bene sul dolce.
Prendete un disco di frolla freddo,
appoggiatevi sopra una semisfera di mousse di cioccolato
( ancora gelata ) e ricoprite il tutto
con la glassa.
Dopo qualche istante ( la glassa già
fredda a contatto con la mousse gelata si rapprenderà in pochissimo
tempo) decorate con della granella di nocciole tostate.
Tenete in frigo e togliete dal frigo 30
minuti prima di gustarle .

Con questi dolci partecipo al contest di Paola  di  E’ pronto!!   a favore del progetto MDPed

QUESTO DOLCE E’ DEDICATO AL PROGETTO MDPed: Manovre di Disostruzione Pediatrica 

Ogni anno in Italia ci sono 50 famiglie
distrutte da una tragedia senza confini: mediamente 1 bambino alla
settimana – 50 bambini all’anno – perdono la vita per soffocamento da
corpo estraneo, perché chi li assiste nei primi drammatici momenti NON è
formato a queste manovre e genera disastrose conseguenze.
Bocconi “andati di traverso”, l’agire
presi dal panico magari cercando di togliere il corpo estraneo con le
dita potrebbe peggiorare la situazione. Sapere cosa fare, invece,  fa la
differenza!

Per questa ragione vi chiedo di condividere questo messaggio e di informarvi se nella vostra zona è in programma un CORSI PER ESECUTORIMDPed.
Istruttori qualificati MDPed di C.R.I. ti
insegneranno con precisione cosa fare, per eseguire in totale sicurezza
tutte le manovre di disostruzione. Durante i corsi MDPed verranno
fornite preziose nozioni anche sulla RCP pediatrica (Rianimazione Cardio
Polmonare) e, nei corsi dedicati PBLS-D, sarai abilitato all’uso del
DAE (defibrillatore semiautomatico esterno) anche per personale NON
SANITARIO quali mamme, insegnanti asili nido, maestre scuole elementari,
bagnini, allenatori sportivi etc…

Contatti per Varese e provincia:  mdped@provincialecrivarese.it       www.mdped‐varese.it 
Contatti per le altre regioni sul sito della Croce Rossa Italiana